Università di Salerno: il 14 maggio convegno con Francesca Albanese, relatrice ONU per la Palestina
27 aprile 2024
Salerno- Martedì 14 maggio 2024, alle 12,30 presso l’Università di Salerno, ci sarà l’incontro pubblico con la relatrice ONU per la Palestina Francesca Albanese, organizzato da Femminile Palestinese.
Insieme a Francesca Albanese, ci saranno Chiara Cruciati, Giso Amendola, Gennaro Avallone, Suleiman Mohammad Omar e Maria Rosaria Greco, per parlare del tema “DECOLONIZZAZIONE, SAPERE E DIRITTO INTERNAZIONALE”.
Partecipano anche le reti di studenti e docenti in mobilitazione nelle università.
Francesca P. Albanese, classe 1977, di Ariano Irpino, è giurista e docente, specializzata in diritto internazionale e diritti umani. Dal 2022 è relatrice ONU per la Palestina.
Forte oppositrice dell’occupazione israeliana della Palestina, Albanese ha raccomandato nel suo primo rapporto che gli stati membri delle Nazioni Unite sviluppino “un piano per porre fine all’occupazione coloniale israeliana e al regime di apartheid”.
Albanese ha criticato l’inazione sul problema, descrivendo gli USA “soggiogati dalla lobby ebraica” e l’Europa dal “senso di colpa per l’Olocausto”, con il risultato che entrambi “condannano gli oppressi” nel conflitto”.
Durante la guerra tra Israele ed Hamas, da ottobre 2023 Albanese ha chiesto un cessate il fuoco immediato, avvertendo che “i Palestinesi corrono il grave pericolo di una pulizia etnica di massa”.
Ha inoltre affermato che la ” comunità internazionale deve prevenire e proteggere le popolazioni dai crimini atroci” e che “anche la responsabilità per i crimini internazionali commessi dalle forze di occupazione israeliane e da Hamas deve essere immediatamente perseguita”.
Il 26 marzo 2024, dopo aver pubblicato un rapporto dal titolo “Anatomia di un genocidio“, di cui qui il nostro LINK https://www.7network.it/2024/03/27/roma-francesca-albanese-relatrice-speciale-onu-per-la-palestina-presenta-lanatomia-di-un-genocidio/
Francesca Albanese ha riferito al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite che sulle azioni di Israele a Gaza c’erano “fondati motivi” per parlare di genocidio.
C’è stata attenzione e controversia internazionale intorno alla nomina e al mandato di Albanese come relatore speciale. I critici di Albanese l’hanno accusata di antisemitismo e pregiudizi anti-israeliani. Gruppi e studiosi per i diritti umani hanno affermato che le accuse sono tentativi illegittimi di screditare le sue critiche a Israele.
Maria Rosaria Voccia
