Napoli: l'altro Pride, in nome della solidarietà e pro Palestina
29 giugno 2024
Napoli- Organizzato dall’EX OPG occupato “Je so Pazz”, a favore della liberazione della Palestina dal genocidio in corso attuato da Osraele e contro le multinazionali, l’altro Pride vede una moltitudine di persone che ne abbracciano valori e tesi.
Da Piazza Garibaldi a Toledo, passando per Piazza Dante, una manifestazione organica, pacifica, dove non solo la comunità lgbtq+ è stata presente, ma anche famiglie con bambini.
Sventolano le bandiere della Palestina, i militanti sono contro le multinazionali che finanziano Israele per le armi.
Un militante ha dichiarato: “Noi siamo al Pride, combattiamo per gli stessi diritti da sempre e diamo voce a tutti. Non dimenticatelo, noi siamo con voi”.
Il rappresentante dell’ex OPG dal palco: “Non vogliamo fermare il Pride, ma non sarà mai veramente libero se tra i sostenitori ci sono le multinazionali che finanziano il genocidio. Contestiamo il dato che l’evento ha visto protagonisti esponenti del PD e del Movimento5 Stelle, per gridare a gran voce che il PRIDE NON SI SVENDE, è una giornata di lotta e in quanto tale non può che fare da megafono alla lotta dei popoli di tutto il mondo che resistono contro l’oppressione.Vogliamo che la nostra voce sia ascoltata. Free Palestina!”.
Maria Rosaria Voccia