Waiting to be alone-dal concept album di Puccio Chiariello “Dalla Madre Terra al Rock”

La scorsa settimana è uscito “Waiting to be alone”, un altro brano inserito nel concept album “Dalla Madre Terra al Rock”, di Puccio Chiariello, prodotto da La Fucina dell’arte.

Un brano interamente in inglese, che punta al pubblico internazionale.

Come spiega Puccio Chiariello: ” Questo lavoro discografico, che condivido con Ivan Cassese, titolare della casa di produzioni La Fucina dell’arte, ha tre anime, l’anima italiana, l’anima partenopea e l’anima internazionale. I brani sono in lingua italiana, napoletana e inglese, perchè, appena la situazione sanitaria attuale sarà risolta, ci sposteremo, portando il nostro messaggio, la nostra musica anche oltre i confini nazionali. E non vediamo l’ora di farlo!”.

L’estratto segue “L’Ammore” e ” L’uocchie tuoje”

Cantautore e chitarrista dall’anima mediterranea, classe 1970, è uno dei fondatori del gruppo Doc Rock con cui ha partecipato nel 1996 a Sanremo Giovani e l’anno dopo al Festival di Sanremo (sezione Giovani) con la canzone Secolo crudele, arrivata in finale. Con i Doc Rock pubblica sempre nel 1997 il disco Secolo crudele (Oltre la Musica/Cecchi Gori Group/Sony). Nel 2007 è finalista al Premio Mia Martini 2007 con la canzone Un altro fiore.

Vanta numerose collaborazioni, tra cui Giampiero Artegiani (Autore Perdere l’amore ) , Buddy Miles (Jimi Hendrix, Carlos Santana) Andrea Braido, Rossano Eleuteri, Franco Del Prete (Show Men, Napoli Centrale) Giovanni Imparato ( Orchestra Italiana, Riccardo Cocciante, Orchestra Rai ) Silvia Salemi, Tommaso Scannapieco (Mario Biondi).

Partecipa nel 2016 alla Lunga Notte del Blues, a Salerno, evento seguito da Sevensalerno (https://www.sevensalerno.it/video-gallery/).