Comunicati StampaCronacaNews

Cava de Tirreni: mancano i fondi per il soggiorno climatico per le persone disabili e le loro famiglie

Sabato 17 settembre ore 10.30 ci sarà una manifestazione di protesta organizzata da Italexsit che partirà da Piazza Lentini

15 settembre 2022

Il motivo della manifestazione: il taglio del soggiorno climatico per le persone disabili e le loro famiglie.

Cava de Tirreni non ha fondi per questa iniziativa, il soggiorno quest’anno non ci sarà.

Un bilancio che parte da lontano un debito storico e che non vede un progetto per la città.

Manca un’idea del domani, del dopo di noi, che non sia di chiudere in quattro mura le persone disabili, ma di apertura alla città alla vivibilità quotidiana.

Manca un’idea che sia di rilancio, dai ceti deboli alla parte produttiva della città. Abbiamo quindi una gestione senza idee che pensa solo al quotidiano.

Ovviamente non posso non esserci alla manifestazione.

Capisco benissimo il clima di esclusione sociale,

Capisco chi si sente per l’ennesima volta l’ultima ruota del carro

Capisco che di disabilità se ne parla poco e male, e spesso è solo un parlarne di facciata, un modo per ripulirsi le coscienze.

Devo dire però che il soggiorno climatico così pensato a me non piace.

Ho il dovere come madre di persona disabile, come donna e come consigliera comunale di dire che insieme dobbiamo ripensare il mondo della disabilità, e tutto quello che è visione pietistica va Eliminato, rimosso come una barriera architettonica,

Basta, sono stanca, siamo stanchi di progetti che si chiamano inclusivi ma che di fatto non lo sono.

Stanca che l’unico modo di pensare alla disabilità sia l’assistenzialismo.

Non è possibile includere se si esclude con progetti che non siano rivolti a tutti.

Davvero pensiamo che sia inclusivo un progetto che ghettizza mettendo insieme Solo Disabili, Davvero?

Io dico che questo non include, anzi marginalizza, lede alla dignità delle persone disabili e alle loro famiglie.

Quei fondi, che ora addirittura non ci sono, dovrebbero essere investiti diversamente. Fin anche nei lidi qui vicino a noi, penso a Vietri nostra città amica, affinché i luoghi siano accessibili.

Gli stabilimenti balneari devono essere muniti di scivoli e sedie che possono portare in acqua chi è in carrozzina. Non è possibile vedere che l’unico modo per farsi un bagno in mare è che qualcuno materialmente prenda in braccio e trasporti chi non può camminare.

Non è possibile che le persone disabili non abbiano accesso autonomo al mare, in montagna ma addirittura in un bar, nonostante io abbia fatto votare una delibera che non fa pagare il suolo pubblico a chi si munisce di rampe, non è più possibile far finta di non accorgersi che la persona disabile sia trattata come non persona.

Quei fondi devono essere destinati ad includere e non a rinchiudere.

La vera inclusione si fa quando Tutti sono insieme, fare parti uguali tea disuguali è la forma più meschina di disuguaglianza.

Dott.ssa Filomena Avagliano
presidente commissione pari opportunità Comune di Cava de’ Tirreni 

Maria Rosaria Voccia

Giornalista, editore e direttore responsabile di www.sevensalerno.it e di www.7network.it. Storico dell'Arte, sono cittadina del mondo, amo la vita, l'arte, il mare, i gatti... Esperta in giornalismo eco ambientale, tecnico di ingegneria naturalistica, autrice del Format Campania in Fiamme: Criticità & Proposte, mi impegno nelle e per le campagne eco ambientaliste perché desidero un mondo migliore, per noi e per i nostri figli. Sono progettista culturale, ideatrice di Format, organizzatrice e curatrice di eventi.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.

Leggi di più