7 novembre 2021
Continua serrata la protesta italiana nelle piazze.
Ieri, sabato 6 novembre 2021, a Salerno, in Piazza Portanova, le voci del Presidio Aboliamo il Certificato Greenpass ed Aboliamo il vaccino obbligatorio.
Interventi
- dottore Gerardo Torre che racconterà la sua esperienza di medico sul territorio per curare le persone affette da sospetto Covid19
- Corrado Zurlo, attivista
- Carmen Criscuolo, attivista
- Gabriella Boninfante, attivista
Le dichiarazioni di Corrado ZURLO:
Vorrei cominciare citando Giordano Bruno di Nola nato e vissuto oltre 400 anni fa, un filosofo, scrittore e frate domenicano italiano, morto arso vivo il 17 febbraio 1600 a Roma perché considerato eretico rispetto il pensiero unico dominante della Chiesa Cattolica, che allora più di oggi rappresentava il potere nel mondo.
“Verrà un giorno che l’uomo si sveglierà dall’oblio e finalmente comprenderà chi è veramente e a chi ha ceduto le redini della sua esistenza, a una mente fallace, menzognera, che lo rende e lo tiene schiavo… l’uomo non ha limiti e quando un giorno se ne renderà conto, sarà libero anche qui in questo mondo. Se questa scienza che grandi vantaggi porterà all’uomo, non servirà all’uomo per comprendere se stesso, finirà per rigirarsi contro l’uomo”.
Io sono Corrado, tra poco compirò 50 anni o, come dico agli amici, tra compirò il mio cinquantesimo giro intorno a questa Stella chiamata Sole, con questo cappotto o corpo.
Sono una tripla “E”: Essere umano, Empatico, Eretico. Sono contro il Green Pass ovviamente come a tutte le cose che celebrano repressione, separazione e discriminazione.
Chi mi conosce sa che sono contro il dualismo ed il Divide et Impera, e che l’unica distinzione che faccio è tra Esseri Umani ed Uomini, ovvero tra chi ha anima/coscienza e la usa, e chi invece ha anima/coscienza ma non la usa o non la riconosce o la silenzia, perché attratta maggiormente dal materialismo. Il problema di oggi, infatti, è tutto qui, chi detiene e deteneva nell’ombra il potere da secoli ha calcolato male questa proporzione che, spesso, non è mai andata oltre un 10% della civiltà ma oggi ha superato al netto dei bambini , anime candide a prescindere, il fatidico, solo per loro, 20% poiché tanto basta per far svegliare dal torpore le altre coscienze liberandole dalla paura e dal giogo dei controllori e da tutte le menzogne raccontate o imposte per mantenere il dominio sugli Umani.
Come dicevo sono contro il Green Pass, e questo anche perché quella che viene presentata come una misura sanitaria, in verità non lo è poiché questo documento aberrante e discriminante è solo un prodromo, un tasselo, un grado in più di quella che dovrà essere una tessera di controllo sociale.
Il GREEN PASS gestito dalla Sogei e dal Ministero delle Finanze, per chi ancora non lo sapesse, che come stiamo già avendo modo di apprezzare è sempre più legato all’aspetto fiscale ed economico dei cittadini, come quella che dovrà essere in dirittura d’arrivo, ovvero una tessera di credito sociale che dovrebbe ricalcare grosso modo quelle che sono le indicazioni e le applicazioni viste in Cina.
Ovviamente, qui in Italia, in Europa e nei paesi Occidentali non può avvenire, con le costituzioni e la storia che abbiamo alle spalle, in modo immediato o procedere speditamente come è successo in Cina, nella quale vige una dittatura molto stringente e un controllo sociale molto dittatoriale, dove i diritti umani e civili non vengono rispettati già da tempo a dispetto dell’ONU ed altre organizzazioni farlocche.
Noi, che costituiamo un laboratorio, ed il resto dell’Occidente dovremmo procedere per gradi.
Il DRAGO, in nomen omen, comandato in realtà anche lui, sta provando ad accelerare in tutti i modi ma ovviamente quando si corre troppo si commettono tanti errori e questi errori sono palesi in quella che è tutta la storia di questo covid che vorrei ricordare nasce, in un laboratorio a WUHAN di collaborazione militare, confermato tra risolini, ammiccamenti e mezze notizie”.
Redazione
