Cronaca

Salerno: Luci d’Artista 2018, Polizia, controlli sul territorio

Intensificati i controlli disposti dal Questore per “Luci d’Artista”. Emessi sei provvedimenti di divieto di ritorno e un “D.A.Spo urbano”, alcuni a carico di stranieri pregiudicati.

Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo del territorio disposti dal Questore di Salerno in occasione dell’evento “Luci d’artista”, che nel periodo prenatalizio fa registrare un aumento delle presenze di turisti e visitatori in città, in seguito ai controlli effettuati in collaborazione con le forze di polizia ed, in particolare, con la Polizia Municipale, sono stati emessi nr. 6 provvedimenti di divieto di ritorno nel Comune di Salerno, per la durata da uno a tre anni, e nr. 1 provvedimento di divieto di accesso alle aree urbane, per la durata di mesi sei.

I provvedimenti di divieto di ritorno scattavano a carico di altrettanti soggetti (due donne di nazionalità italiana e quattro uomini, di cui tre di nazionalità rumena, senza fissa dimora), alcuni con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, che si intrattenevano nelle zone del centro città più frequentate, infastidendo i passanti con insistenti richieste di denaro, in particolare all’uscita dei negozi e presso le casse automatiche dei parcheggi.

Dopo rapida istruttoria da parte degli agenti della Polizia di Stato della Divisione Polizia Anticrimine, veniva altresì emesso un provvedimento di divieto di accesso alle aree urbane (cd. “D.A.Spo. urbano”) a carico di S.A., salernitano, di anni 40, sorpreso dalla Polizia Municipale ad esercitare l’attività di parcheggiatore abusivo su via Lungomare Colombo e già recidivo per analoghe condotte in passato.

 La Polizia di Stato arresta stalker. Già colpito da ammonimento, aveva inseguito la ex fidanzata in macchina da Cava de’ Tirreni a Salerno.

Gli agenti della Polizia di Stato dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Sezione Volanti –  hanno tratto in arresto un uomo, S.V. di anni 50, in quanto, nonostante fosse già colpito da ammonimento del Questore per atti persecutori, continuava a tenere nei confronti dell’ex fidanzata condotte moleste e minacciose reiterate, cagionando nella donna un perdurante stato di ansia e paura. I poliziotti intervenivano in soccorso della donna nella centralissima via Sant’Eremita, in quanto quest’ultima era stata inseguita dall’ex fidanzato a bordo di altra autovettura da Cava dei Tirreni fino a Salerno, nonostante i tentativi di disperdere il suo inseguitore. La donna rimaneva in continuo contatto telefonico con l’operatore della Sala Operativa, consentendo così agli equipaggi delle Volanti di raggiungerla in tempi brevissimi. Alla vista delle Volanti l’uomo tentava una precipitosa fuga ma veniva prontamente bloccato dagli agenti. Presso gli uffici di polizia la vittima sporgeva denuncia raccontando di essere perseguitata da un’immotivata gelosia dell’uomo che iniziava a seguirla ed a molestarla anche sul  luogo di lavoro. Emergeva dalla denuncia, nel corso dei mesi, un crescendo sempre più insostenibile per la vittima delle azioni persecutorie e minacciose. Per quanto accertato l’uomo veniva tratto in arresto per il reato previsto dall’art.612 bis del codice penale, in relazione all’art. 8 Legge n.38 del 23/4/2009 (atti persecutori), e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che lo collocava agli arresti domiciliari presso la sua residenza, in attesa dell’udienza di convalida.

Catturato dalla Polizia di Stato cittadino rumeno colpito da mandato d’arresto europeo

 Personale della Polizia di Stato in forza alla Squadra Mobile della Questura di Salerno ha arrestato O.D., classe‘60, destinatario di un mandato d’arresto europeo spiccato dalla Romania per tentato omicidio, porto illegale di arma e disturbo della quiete pubblica.

I fatti risalgono al 29.01.2017, quando all’interno di un pub in località Stiubeni a Botosani (Romania) O.D., dopo aver consumato diversi alcolici, iniziò a molestare gli avventori.

Nella circostanza, mentre egli stava percuotendo il cliente M.I., la vittima A.D. tentò di separarli e fu accoltellato all’addome dall’aggressore. Le ferite furono giudicate guaribili in 30 giorni ed alla vittima fu asportata chirurgicamente la milza.

L’arrestato, condannato in Romania a 5 anni e 4 mesi di detenzione, è stato catturato a Trentinara (SA) all’interno di un casolare di montagna.

Dopo l’identificazione e l’esecuzione del mandato d’arresto europeo, O.D. è stato associato alla Casa Circondariale di Salerno.

Redazione

Maria Rosaria Voccia

Giornalista, editore e direttore responsabile di www.sevensalerno.it e di www.7network.it. Storico dell'Arte, sono cittadina del mondo, amo la vita, l'arte, il mare, i gatti... Esperta in giornalismo eco ambientale, tecnico di ingegneria naturalistica, autrice del Format Campania in Fiamme: Criticità & Proposte, mi impegno nelle e per le campagne eco ambientaliste perché desidero un mondo migliore, per noi e per i nostri figli. Sono progettista culturale, ideatrice di Format, organizzatrice e curatrice di eventi.

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