Dal 13 al 21 settembre 2018, in occasione dei festeggiamenti patronali di San Matteo, si terrà presso il Museo Diocesano “San Matteo” di Salerno la mostra video-fotografica Deep Surfaces del duo artistico Con’n’Cip.
Il progetto Deep Surfaces (superfici profonde) si prefigge di creare, senza l’ausilio di tecniche di ritaglio o ritocco delle immagini, giochi di colori e forme astratte, catturando la realtà circostante riflessa su superfici acquatiche.
Superficie e profondità caratterizzano ossimoricamente la struttura visiva e significativa delle Deep Surfaces: la superficie acquatica diventa irriconoscibile e si arricchisce di quella profondità che solitamente è nascosta nei dettagli delle cose, molto spesso trascurati.
È da questi aspetti, e dalla convinzione delle infinite potenzialità dell’occhio umano, che prende vita il progetto Deep Surfaces, coltivando l’idea di lanciare all’osservatore un messaggio propositivo: non fermarsi alla superficie delle cose, bensì andare oltre per coglierne la profondità. Questo avviene utilizzando in maniera creativa i mezzi della tecnologia, che spesso soggioga lo sguardo umano distogliendolo dai dettagli della realtà meno appariscenti e proprio per questo più preziosi.
Il progetto Deep Surfaces (superfici profonde) si prefigge di creare, senza l’ausilio di tecniche di ritaglio o ritocco delle immagini, giochi di colori e forme astratte, catturando la realtà circostante riflessa su superfici acquatiche.
Superficie e profondità caratterizzano ossimoricamente la struttura visiva e significativa delle Deep Surfaces: la superficie acquatica diventa irriconoscibile e si arricchisce di quella profondità che solitamente è nascosta nei dettagli delle cose, molto spesso trascurati.
È da questi aspetti, e dalla convinzione delle infinite potenzialità dell’occhio umano, che prende vita il progetto Deep Surfaces, coltivando l’idea di lanciare all’osservatore un messaggio propositivo: non fermarsi alla superficie delle cose, bensì andare oltre per coglierne la profondità. Questo avviene utilizzando in maniera creativa i mezzi della tecnologia, che spesso soggioga lo sguardo umano distogliendolo dai dettagli della realtà meno appariscenti e proprio per questo più preziosi.
Le opere saranno esposte nella nuova sala di arte contemporanea “Sala del Sapere” durante l’orario di apertura del museo (9:00-13:00 e 15:00-19:00, aperto tutti i giorni tranne il mercoledì).
Redazione