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Salerno: una città per tutti, intervista a Vanni Castellana

8 dicembre 2022

Salerno- Un Natale finalmente lontano dalla paura del covid-19, che ha tormentato per due anni grandi e piccoli, soprattutto i bambini hanno pagato maggiormente, privati dei giochi e delle passeggiate all’aria aperta con genitori, fratellini e nonni.

A Salerno, ritorna la kermesse Luci d Artista, organizzata dal Comune di Salerno con il sostegno della Regione Campania, accompagnata da plausi e da polemiche, anche mirate.

Abbiamo raggiunto l’avvocato Vanni Castellana, nelle fila di Fratelli d’Italia, ex dirigente delle Poste Italiane, con esperienza nel settore delle telecomunicazioni e della sicurezza dei sistemi informatici.

” Nell’evento Luci d’Artista, che dal 2006 è presente per oltre un mese in città, ravviso diverse problematiche. Non è accessibile, di fatto sono totalmente escluse le persone con disabilità. Si crea un enorme scompenso in termini di traffico stradale e pedonale concentrato solo in determinate zone, con le arterie principali del centro storico intasate di macchine e di persone con gli occhi all’insù a rimirare le lucine e i vari personaggi rappresentati”.

Quale potrebbe essere il titolo del film del Natale salernitano?
” IL GRANDE FLOP, la triste realtà di una città austera, come mai prima d’ora.
I pronosticati milioni o migliaia di turisti che dovevano essere presenti per le Lucineserie di Pomigliano hanno capito il bluff di questa amministrazione. Salerno è vuota dalla zona orientale al centro storico, la Municipale si è guadagnata lo stipendio senza affannarsi.
Tranne che per le strade toccate dalla manifestazione, il resto della città è del tutto abbandonato.
Polizia, Esercito, Municipale, lo scorso 2 dicembre, quando è partita la kermesse, potevano tranquillamente giocare a tressette col morto, i commercianti hanno contribuito ad aumentare le uscite anziché i ricavi. Un fine settimana che non ha avuto alibi per la clemenza del clima, per le visite è stato di una tristezza unica , sembrava ci fosse il coprifuoco.
Purtroppo, non ci sono spunti di innovazione , il deficit economico del nostro Comune è stato decretato dal fallimento totale di un evento che, in mano a competenti rivaluterebbe commercialmente e artisticamente Salerno
Ormai bisogna rendersi conto che la nostra città è in agonia.
Rivoglio la mia città, riprendiamoci la nostra città”.
Maria Rosaria Voccia 

Maria Rosaria Voccia

Giornalista, editore e direttore responsabile di www.sevensalerno.it e di www.7network.it. Storico dell'Arte, sono cittadina del mondo, amo la vita, l'arte, il mare, i gatti... Esperta in giornalismo eco ambientale, tecnico di ingegneria naturalistica, autrice del Format Campania in Fiamme: Criticità & Proposte, mi impegno nelle e per le campagne eco ambientaliste perché desidero un mondo migliore, per noi e per i nostri figli. Sono progettista culturale, ideatrice di Format, organizzatrice e curatrice di eventi.

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