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L’Amazzonia brucia, gli aiuti internazionali e l’appello del Papa

I dubbi sollevati dagli ambientalisti

Sei Stati nell’Amazzonia brasiliana hanno chiesto aiuto militare per combattere il record di incendi che stanno distruggendo il polmone della Terra. I 44mila soldati brasiliani non basterebbero da soli per spegnere le fiamme, per questo il Brasile ha chiesto l’aiuto internazionale. Il presidente Bolsonaro ha accusato le Ong del disastro, ma poi giovedì ha corretto il tiro ammettendo che gli agricoltori potrebbero essere coinvolti.

44.000 militari per contrastare gli incendi boschivi

“Tutti gli aiuti sono benvenuti, li considereremo, non soltanto gli Stati Uniti ci hanno offerto aiuto, ma anche il Cile – dice Fernando Azevedo e Silva, ministro della Difesa brasiliano – Abbiamo già aiutato il Cile in alcuni incidenti con i nostri idrovolanti. Quindi il Cile ci ha offerto aiuto, l’Ecuador anche, se non sbaglio… Valuteremo la situazione, qualsiasi aiuto contro gli incendi è benvenuto”.

I leader del G7 sono d’accordo per “aiutare al più presto i paesi colpiti” . I paesi europei hanno minacciato di non firmare l’accordo con il Mercosur, il mercato unico dell’America del Sud in polemica con la politica di Bolsonaro.

Le responsabilità

Ma da cosa sono causati gli incendi che stanno distruggendo la foresta Amazzonica?

A sentire gli ambientalisti, da una politica di deforestazione: terre strappate alla foresta e poi destinate al pascolo di animali. E il presidente brasiliano Bolsonaro, notoriamente poco attento ai temi ambientali, ha puntato il dito contro le Ong. Sarebbero state le Ong – a suo dire – ad appiccare gli incendi, così da danneggiare l’immagine del suo governo che, sempre stando alle sue parole, non può contrastare le fiamme per carenza di fondi.

Le conseguenze

Fumi che, in questi giorni, hanno causato l’oscuramento dei cieli di San Paolo, rilasciando una grande quantità di anidride carbonica e di monossido di carbonio, gas che si sprigiona quando il legno viene bruciato.

L’appello del Papa

“Siamo tutti preoccupati per i vasti incendi che si sono sviluppati in Amazzonia. Preghiamo perché, con l’impegno di tutti, siano domati al più presto. Quel polmone di foreste è vitale per il nostro pianeta” ha detto papa Francesco al termine dell’Angelus del 25 agosto. (EuroNews)

Redazione

Maria Rosaria Voccia

Giornalista, editore e direttore responsabile di www.sevensalerno.it e di www.7network.it. Storico dell'Arte, sono cittadina del mondo, amo la vita, l'arte, il mare, i gatti... Esperta in giornalismo eco ambientale, tecnico di ingegneria naturalistica, autrice del Format Campania in Fiamme: Criticità & Proposte, mi impegno nelle e per le campagne eco ambientaliste perché desidero un mondo migliore, per noi e per i nostri figli. Sono progettista culturale, ideatrice di Format, organizzatrice e curatrice di eventi.

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