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Napoli: la Comunità Palestinese in merito all'incontro al Comune per la Taverna Santa Chiara

8 maggio 2025
Napoli- Come Comunità Palestinese della Campania e su invito dell’amministrazione comunale di Napoli abbiamo partecipato alla riunione nella sala giunta di palazzo San Giacomo assieme alla nostra Amica Nives Monda oggetto di una campagna mediatica vergognosa e di minacce spaventose per un azione che dovrebbe essere spontanea e naturale da coloro che hanno una coscienza civica e umana , ciò rispondere alle provocazione di una copia di soggetti chiaramente provocatori seriali come risulta dalle testimonianze di associazioni di solidarietà in altri città .
Durante la riunione abbiamo espresso la nostra solidarietà a Nives ed allo stuff della taverna ed abbiamo ribadito al Sindaco ancora una volta la nostre chiare richieste come palestinesi e come cittadini della città di Napoli ma anche a nome delle miglia di persone che da sempre sono a fianco della lotta del popolo palestinese :
– Quello che succede a Gaza e in Palestina è un genocidio in diretta con la complicità di tutti i governi occidentale compreso quello italiano e va chiamato in quanto tale e condannato dalla amministrazione di una città gemellata con la città di Nablus in Palestina .
– Deve essere chiaro a tutti che Antisionismo non è antisemitismo
– Abbiamo chiesto al sindaco del comune di Napoli ,in qualità di presidente dell’Anci ,associazione dei comuni Italiani di sottoporre una mozione che chieda il riconoscimento dello stato di Palestina .
– Abbiamo chiesto una dichiarazione netta a favore dei diritti del nostro popolo e di non continuare a nascondersi dietro la formula dei due stati due popoli e l’equidistanza .
Leggendo il comunicato emesso dal comune di Napoli siamo rimasti “sorpresi” e delusi :
_ Sembra che a Gaza e in Palestina ci sia una calamità naturale e le vittime muoiono a causa di tale calamità .
– “Non abbiamo timore nel dire che ciò che sta accadendo rappresenta un offesa all’umanità” !! accadendo da parte di chi ? per caso la causa è un occupazione militare coloniale che causa tutto ciò e e va condannata ?
– “ Napoli città dell’accoglienza tutti devono sentirsi liberi di esprime le proprie opinioni” concordiamo a patto che non siano favorevole alla politica di colonizzazione e del genocidio .
– “Abbiamo espresso sempre il nostro sdegno per l’orrore che che si sta consumando a Gaza, compiendo atti significativi come la cittadinanza onoraria a Julian Assange “ a noi della comunità palestinese ci fa Onore che Assange venga considerato cittadino di Gaza , ma non riusciamo a trovare il nesso .
Ci dispiace tanto , ma siamo rimasti delusi anche perché speravamo che fosse la volta buona . ma forse questo è un motivo in più per continuare ancora con più forza e determinazione la nostra lotta assieme alle tante e tanti Napoletani di buona volontà per far sentire più alta la nostra voce per mettere fine al genocidio , cosi si chiama Genocidio .
Comunicato Stampa