Sabato 26 febbraio 2022 dalle ore 17.00 alle ore 19.00 sarà attivo il Presidio statico senza corteo di Cittadini del Comitato di Piazza Portanova in Salerno, per sensibilizzare la popolazione sul Diritto di affermare aboliamo il Certificato verde Covid-19 e aboliamo l’obbligo vaccinale per tutti gli italiani e per affermare i diritti universali fondamentali, umani e naturali e i diritti costituzionali.
Tutti gli uomini e le donne vive sono invitate a partecipare a questo Presidio, per Affermare i Diritti Naturali, i Diritti previsti dalla Costituzione Italiana in vigore dal 1° gennaio 1948; i Diritti Umani previsti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Parigi 10 Dicembre 1948 e dalla Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea pubblicata in GU C 202 del 7.6.2016, pag. 389–405. Il Diritto di Affermare Aboliamo il Certificato verde Covid-19; il Diritto di Affermare Aboliamo l’Obbligo Vaccinale; il Diritto al Lavoro, il Diritto allo Studio, il Diritto alle Attività Sportive; il Diritto alla Vita; il Diritto alla Salute; il Diritto di Associarsi; il Diritto di Professare il proprio Credo Religioso; il Diritto di Libertà di Circolare in tutto il Territorio Nazionale; il Diritto di Manifestare liberamente il proprio pensiero mediante la parola, con lo scritto e con qualsiasi altro mezzo di diffusione (stampa, social media); il Diritto alla Capacità Giuridica (cioè ad essere titolari di diritti e doveri per il solo fatto di essere nati); il Diritto alla Cittadinanza ed al Nome e nessuno può esserne privato, il Diritto di Assemblea.
La settimana scorsa nel giorno 15 febbraio 2022 è entrato in vigore l’obbligo del controllo per le Aziende Pubbliche e Private del possesso del Certificato verde Covid-19 tramite l’App Covid-19 QR/Code sui luoghi di lavoro per i lavoratori e per le lavoratrici che hanno compiuto 50 anni che attesta l’avvenuta vaccinazione dei
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vaccini Covid-19 degli stessi, dei vaccini in uso in Italia autorizzati solo in via condizionata, ai sensi del Regolamento (CE) n. 507/2006 e che all’art. 8 di tale regolamento è previsto, quale condizione necessaria per l’uso legittimo di queste sostanze, a carico delle autorità sanitarie e dei sanitari coinvolti nella campagna vaccinale, un rigoroso obbligo di informazione, e che richiede che l’inoculando deve essere espressamente informato del fatto:
a) Che la Decisione di Esecuzione della Commissione del 21/12/2020 Bruxelles, 21.12.2020 C(2020) 9598 (final) che concede a norma del regolamento (CE) n. 726/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio l’autorizzazione condizionata ad immettere in commercio il “Comirnaty – Vaccino a mRNA contro COVID‑19 (modificato a livello dei nucleosidi)”, un medicinale per uso umano e all’articolo 4 decide che “Il periodo di validità dell’autorizzazione è di un anno a decorrere dalla data di notifica della presente decisione.”;
b) Che l’AIFA con Determina n. 159 del 23/12/2020 ad oggetto: “CLASSIFICAZIONE DI MEDICINALI PER USO UMANO AI SENSI DELL’ART. 12 COMMA 5 DEL DECRETO-LEGGE 13 SETTEMBRE 2012 N. 158 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI NELLA LEGGE 8 NOVEMBRE 2012 N. 189.”, a pagina 8 ultima pagina recita: Regime di fornitura: Medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa (RRL) (Ricetta Ripetitiva Limitativa) da utilizzare esclusivamente presso le strutture identificate sulla base dei piani vaccinali o di specifiche strategie messe a punto dalle Regioni.
Facciamo presente e ricordiamo che è in vigore l’articolo 3 comma 6 della legge n. 165 del 19/11/2021 che dispone che: il lavoratore deve esibire il Certificato verde Covid-19 fino alla presentazione della predetta certificazione e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza.
Il Decreto-legge sia il n.221 del 24/12/2021 convertito con legge n.11 del 18/02/2022 e sia il n. 1 del 07/01/2022 successivi che prorogano la data del controllo del certificato verde covid-19 al 15 giugno 2022, non richiamano la modifica di questo articolo di legge.
Dal 15 Febbraio 2022 l’articolo 1 della Costituzione Italiana è stato cambiato ormai “L’Italia è una Repubblica democratica totalitaria, fondata sul lavoro Certificato verde Covid-19 ed ipnosi collettiva di massa.
La sovranità appartiene al popolo all’App di Verifica C19/QR-Code, che la esercita strisciando/biffando e violando i dati personali e sanitari nelle forme e nei limiti dell’Algoritmo dell’Agenzia dell’Entrate/MEF della Costituzione.”.
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I Pensionati che devono ritirare la loro pensione di 300,00 euro al mese alle Poste Italiane sono costretti a spendere 20 euro per farsi il Certificato verde Covid19 base, pur non avendo sintomi di malattia, e se poi risultano positivi al Test PCR Real Time rapido sono costretti ad andare in isolamento senza poter ritirare i soldi della Pensione e rimanere a casa a morire di fame. Se invece il risultato del Tampone Test PCR Real Time è negativo, ritirano la pensione avendo sottratto da questa entrata minima 20,00 euro, e quindi incassano 300,00 euro, ma per poter ritirare i propri soldi di pensione ne spendono 20,00 e gli rimangono in tasca solo 280,00 euro. Noi ci domandiamo perché in Germania i Tamponi Test PCR Real Time sono gratuiti? Oppure costano solamente € 1.35? Perché in Italia si varano questi Decreti-legge che obbligano a fare il Tampone e poi il tampone costa così tanto in rapporto alla Germania? Se non si è in grado di assicurare dei tamponi a prezzi uguali alla Germania, allora perché il Governo vara questi Decreti-legge che poi tutto il parlamento approva in Legge dopo sessanta giorni quasi all’unanimità, per timore di andare a casa? Il condizionamento della libertà e la negazione della stessa arreca diversi danni e non da poco, danno biologico grave, danno economico e violenza privata e soprattutto da come effetto la percezione che siamo gestiti da disumani che non hanno la visione completa, olistica dell’uomo, ma bensì una visione becera, limitata solo a interessi di calcoli di tabelle e numeri e magari questi riportano degli errori che vanno sempre a ricadere sugli ultimi e i bisognosi. Abbiamo la sensazione che chi la sta pagando caramente e a duro prezzo sono proprio le fasce deboli, gli anziani, i bambini, i lavoratori a tempo determinato, i giovani, i disoccupati. Noi sappiamo che anche chi deve ritirare il pacco alimentare alla Parrocchia deve avere il Green Pass Base, ma siamo caduti nel ridicolo? Come fanno i poveri ad avere i soldi del Green pass? Se li avevano si compravano il cibo. Noi ci appelliamo con grido accorato in questa piazza Portanova in Salerno al Governo e diciamo ascoltate il nostro grido, ritornate ad essere come noi intrisi di umanità, pentitevi, non fateci ancora del male.
Nonostante i Regolamenti Europei che per la gerarchia delle Leggi sono superiori alle Leggi Italiane all’articolo n. 20 del Regolamento Europeo n. 953 del 14/06/2021 in vigore dal 1 luglio 2021 dispone: “Il rilascio di certificati a norma del presente regolamento non dovrebbe dar luogo a una discriminazione sulla base del possesso di una categoria specifica di certificato.”.
E all’articolo n. 36 del Regolamento Europeo n. 953 del 14/06/2021 in vigore dal 1 luglio 2021 dispone: “È necessario evitare la discriminazione diretta o indiretta di persone che non sono vaccinate, per esempio per motivi medici, perché non rientrano nel gruppo di destinatari per cui il vaccino anti COVID-19 è attualmente
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aboliamo il Certificato verde Covid-19 e aboliamo l’obbligo vaccinale per tutti gli
italiani somministrato o consentito, come i bambini, o perché non hanno ancora avuto l’opportunità di essere vaccinate. Pertanto il possesso di un certificato di vaccinazione che attesti l’uso di uno specifico vaccino anti COVID-19, non dovrebbe costituire una condizione preliminare per l’esercizio del diritto di libera circolazione o per l’utilizzo di servizi di trasporto passeggeri transfrontalieri quali linee aeree, treni, pullman, traghetti o qualsiasi altro mezzo di trasporto. Inoltre, il presente regolamento non può essere interpretato nel senso che istituisce un diritto o un obbligo a essere vaccinati.
Noi non ci stiamo ad assistere ad un’ ormai evidente strategia politica, atta ad annientare ogni diritto riconosciuto dalla nostra Carta Costituzionale, attraverso atti di violenza psicologica, nei confronti della cittadinanza italiana tutta, al fine di mutare la nostra società secondo un nuovo modello anti-sociale, anti-umano ed anti-costituzionale, con totale negazione dei diritti umani, instaurando un gravoso paradigma esistenziale, per cui l’esercizio di un qualsiasi diritto fondamentale, come il diritto al lavoro o alla libera circolazione, o lo stesso diritto alle cure della salute, deve essere vincolato all’ottenimento di un Certificato verde Covid-19, lasciapassare sanitario, cosiddetto green pass, che si otterrebbe solo attraverso la “vaccinazione Covid-19” periodica ed a tempo indeterminato, oppure con la sottoposizione del cittadino alla continua violenza del tampone naso-faringeo, 3 volte a settimana, per ossequiare appunto questo novello paradigma anti-sociale per cui si potrebbe lavorare e vivere solo dimostrando permanentemente di non essere “ammalati”, “untori”, “infetti”, in riferimento al virus influenzale Sars Cov-2 che dà la malattia Covid-19, intorno al quale ultimamente gira ormai ogni aspetto della nostra vita.
Inoltre, l’AIFA ha recepito i Regolamenti Europei n.536/2014 e 2022/2022 ed ha istituito la nuova procedura per la sperimentazione clinica dei farmaci per uso umano, ciò significa che lo Stato Italia ora procede alla luce delle nuove norme europee sulla sperimentazione clinica e pertanto con ciò sono decaduti tutti gli obblighi vaccinali Covid-19 e le relative multe.
Spieghiamo nel dettaglio:
Il 7 gennaio 2022 è entrato in vigore il Regolamento Europeo n. 2022 del 7 gennaio 2022 ad oggetto: ” recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 536/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda la definizione delle norme e delle procedure per la cooperazione degli Stati membri nella valutazione della sicurezza delle sperimentazioni cliniche.”, di attuazione del regolamento europeo n. 536 del 16/04/2014 che all’articolo 28 comma 1 paragrafo h recita: “i
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aboliamo il Certificato verde Covid-19 e aboliamo l’obbligo vaccinale per tutti gli
italiani soggetti non hanno subito alcun indebito condizionamento, anche di natura finanziaria, per partecipare alla sperimentazione clinica.”.
Con queste restrizione sempre più uomini e donne vive vengono discriminati per esercitare il diritto di spostamento in treno e bus e per questo non possono venire numerosi in piazza Portanova in Salerno a partecipare al Presidio di Cittadini per il diritto di affermare aboliamo il Certificato verde Covid-19, lasciapassare che viola ogni diritto universale fondamentale umano naturale, persino il diritto al lavoro che lascia tante famiglie sul lastrico, distrutte e private della possibilità economica di poter approvvigionarsi dei beni alimentari di prima necessità. Noi del Comitato ci domandiamo dove sono finite le Onlus umanitarie pronte a soccorrere le famiglie prive di cibo?
Comunicato Stampa Il Comitato di Cittadini di Piazza Portanova
