Giovedì 15 Luglio il litorale salernitano è stato visitato da una bellissima tartaruga Caretta Caretta in cerca di un luogo tranquillo dove deporre le uova.
Da quella data, ad oggi, ci sono state decine di schiuse, come spiegato da Alfio Giannotti, presidente associazione Naturart, che fa parte del coordinamento regionale “Caretta in vista”, gestito dalla Stazione Zoologica Anton Dorhn di Napoli.
I volontari sono stati allertati dal personale del lido Colombo e del chioschetto Royal Beach a Salerno che hanno notato la tartaruga uscire dal mare e spingersi sulla spiaggetta che si trova tra il lido Colombo ed il Polo Nautico di Pastena. Immediatamente sono state attivate Capitaneria di Porto, Stazione Anthon Dorh e altre associazioni tra cui Naturart, che collaborano alla difesa e messa in sicurezza dei nidi di questi magnifici animali che, lentamente, stanno tornando a deporre anche sulle spiagge cittadine.
” Un grazie particolare va al personale del Lido Colombo e del chiosco Royal Beach che immediatamente si sono adoperati non soltanto per creare spazio attorno all’animale e preparare un ambiente tranquillo ma che hanno collaborato alla costruzione delle barriere di difesa del nido.
” Un’ opportunita per i giovani di avvicinarsi alla natura” come raccontato dal gestore del lido Colombo, Roberto Lagrotta.
“Questi animali sono un autentico dono per le nostre spiagge e per i nostri mari” afferma Alfio Giannotti ” stanno finalmente tornando a visitare i nostri litorali e ciò che ci si aspetta ogni volta è un grande rispetto e senso di responsabilità. Quando una femmina decide di deporre le uova perlustra la zona e se si sente insicura può scegliere anche di andare via, è per questo che lasciarla serena, in silenzio e nascondere la propria presenza è un gesto dovuto. In un momento di enorme difficoltà per il nostro Pianeta, di inquinamento marino a livelli insostenibili, anche un solo uovo è prezioso.”
Il nido attualmente presidiato, è sorvegliato h24 dai volontari che si daranno il cambio, fino alla schiusa.
Cogliamo l’occasione per ricordare le regole di comportamento in caso di avvistamento di una tartaruga marina in difficoltà o in avvicinamento al litorale per la deposizione:
- Allertare immediatamente la Capitaneria di porto e nel caso della nostra città, l’Associazione Anthon Dorh
- In caso l’animale sia in evidente difficoltà non rimetterlo in acqua ma offrirgli riparo sulla spiaggia in attesa di soccorso, al momento del contatto telefonico seguire le istruzioni impartite dagli operatori
- In caso di deposizione lasciare ampio spazio alla tartaruga, nascondere la propria presenza e seguire le indicazioni offerte dagli operatori
- In nessuno dei due casi l’animale va toccato se non strettamente necessario, ovvero se non in difficoltà.
Redazione