Rassegna “Arco in Scena” all’Arco Catalano a Salerno
Il 3 settembre alle ore 21,30 presso l’Arco Catalano, nel centro storico di Salerno, in via Mercanti, con la collaborazione delle Associazioni “La Ribalta” e “La Tavolozza”, nell’ambito della Rassegna “Arco in Scena”, l’Associazione Samarcanda Teatro di Battipaglia presenta “Serata omicidio”.
Il testo della rappresentazione teatrale è di Giuseppe Sorgi e si può riassumere nel modo seguente. Su un sito web compare una misteriosa inserzione che preannuncia un omicidio. L’assassino comunica giorno, ora e luogo in cui verrà commesso il crimine, potrà essere mai vero? È uno scherzo?. L’indirizzo risulta essere quello di una giovane donna che, ancor meno degli altri, non prende sul serio la vicenda. Eppure la sera in questione si recano sul luogo del delitto alcuni ospiti inattesi, ognuno spinto da motivazioni diverse. Così il giallo si tinge di rosa e si fa commedia. Tuttavia apparentemente nessuno comprende la ragione di preannunciare un omicidio su internet, tantomeno la padrona di casa. Fa parte del gioco. L’assassino ha costruito un piano perfetto e, nonostante l’atmosfera apparentemente tranquilla, il misfatto si compirà, un cadavere ci sarà. Come scoprire la verità? Un giallo a tutti gli effetti, dove i cultori del genere ritroveranno succulente allusioni a più di un’opera di Agatha Christie (“Macabro Quiz” e “Un delitto avrà luogo”) e dove, al tempo stesso, la comicità fa da padrona senza nulla sottrarre al gioco ad incastro del mistero da risolvere. E quando i fatti volgeranno al peggio, sfuggendo imprevedibilmente di mano ai presenti, quel gioco comico e mortale esigerà una soluzione. Chi ha premeditato il tutto? Perché? E come l’assassino è riuscito a tessere le fila della sua “Serata omicidio”? Assicurato il risultato dello spettacolo su regia di Enzo Fauci. In scena attori che anche quest’anno hanno ottenuto vari riconoscimenti e premi dai critici d’arte Andromeda Di Filippo, Emilia Fauci, Enza Fierro, Sara Forlenza, Laura Quaglia, Salvatore Sellitto, produzione di Francesco D’andrea, assistente di scena Filomena Voto.
Enrica Suprani