L’aria di Salerno in questi giorni è tornata ad essere irrespirabile, da ieri la fabbrica ha riaperto e immediatamente siamo stati raggiunti da centinaia di segnalazioni da parte dei cittadini, riguardanti le esalazioni provenienti dalle Fonderie Pisano.
Se è ingiusto pensare che una comunità intera debba subire un attacco insensato ad un bene prezioso, quindi all’aria che respira, ancor più ingiusta ed immotivata è l’assenza di un’azione risolutoria da parte di quelle istituzioni che hanno il preciso dovere di tutelare la qualità della vita dei cittadini.
Carente è stata e continua ad essere l’amministrazione comunale, ai limiti della complicità assoluta con il sistema degli inquinatori.
Per questi motivi
CHIEDIAMO
al Sindaco Vincenzo Napoli di predisporre ed emanare un’ordinanza contingibile ed urgente per la CHIUSURA delle Fonderie Pisano, nella sua qualità di rappresentante della comunità. Il Sindaco, come previsto dall’art. 50 del T.U.E.L., in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale ha il potere di emanare tali ordinanze.
Si sottolinea quanto l’ordinanza richiesta si sarebbe dovuta già predisporre a seguito della presentazione dello studio SPES che ha evidenziato gravissime criticità, certificando un disastro ambientale, con presenza di inquinanti nelle matrici ambientali in alcuni casi superiore CINQUE volte a quelli riscontrati nella “Terra dei Fuochi”. Nel sangue dei cittadini salernitani è stata riscontrata e scientificamente accertata la presenza di mercurio, cadmio e diossina proveniente dalle Fonderie Pisano.
In questo periodo di campagna elettorale ci sembra doveroso chiedere anche a chi si candida a governare la città di prendere una posizione rispetto a tale vicenda.
Noi la nostra posizione ce l’abbiamo ed è chiara: Chiusura delle Fonderie Pisano e presa in carico dei lavoratori da parte delle istituzioni!
I mille candidati al consiglio comunale e i candidati alla carica di Sindaco, che poco o nulla hanno detto sino ad oggi su questa vergognosa vicenda, hanno il dovere di schierarsi affinché i cittadini possano scegliere limpidamente se continuare a respirare morte o puntare a creare una Salerno diversa, una Salerno di tutti.
Da una città ostaggio dell’inquinamento atmosferico.
Comunicato Stampa Associazioni Salute e Vita e Help Consumatori
Redazione