E’ stato un grande evento quello di ieri sera a Paestum con Giovanni Caccamo e Michele Placido, realizzato dall’Associazione Culturale “Amici di Paestum”, di cui è presidente Teresa Giuliani.
La manifestazione si inserisce nel più ampio progetto artistico della rassegna MAPPMusicArtProjectPæstum, di cui è direttrice artistica Claudia Bilotti, manifestazione proposta per vivere più intensamente il territorio e i siti di Paestum e Velia.
Buona l’organizzazione, rispettate le norme di prevenzione per il contagio da Covid – 19, il pubblico numeroso già a partire dalle ore 19, è stato smistato in tempi contenuti previo controllo di documento di identità e Green Pass, in due file per distinguere coloro che avevano già effettuato la prenotazione da quelli che erano ancora sprovvisti di biglietto. Lo spettacolo “Parola Tour – tra canzoni e parole”, messo in scena da Giovanni Caccamo e Michele Placido, ha dato davvero senso alla “parola”. Dopo i saluti di rito alle Autorità presenti, tra cui l’attuale Direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel che ha lasciato solo da qualche mese la direzione del Parco Archeologico di Paestum e Velia, è salita sul palco Angelina Mango, una giovane promessa della musica leggera (ha solo vent’anni), che di parole ne ha avute davvero tante, con testi impegnativi ricchi di contenuto, ha sfoggiato una magnifica voce con “A mani vuote”, “Va tutto bene”, “Non sento più niente”, accompagnata dalla chitarra di Antonio Cirigliano, altrettanto giovane e talentuoso musicista. Con qualche problema tecnico ai microfoni che ha obbligato ad una breve pausa per il ripristino delle funzionalità audio, si è poi esibito Giovanni Caccamo, con proprie canzoni, ma soprattutto reinterpretando i testi di Franco Battiato, accompagnato dal polistrumentista Leonardo Milani. Michele Placido ha recitato testi di Neruda, Battiato dando il meglio in un’interpretazione sublime del Canto V di Dante Alighieri con “Paolo e Francesca”. Lo spettacolo è terminato intorno alla mezzanotte.
Enrica Suprani