
L’Arcivescovo di Salerno, Mons. Andrea Bellandi, oggi, Venerdi Santo, 10 aprile 2020 pregando il Cristo Crocifisso, ha benedetto la Città, i degenti dell’Ospedale Ruggi e l’intera Arcidiocesi di Salerno.
“Intendo rivolgere un sincero ringraziamento alla comunità di Giffoni Valle Piana ed al suo Parroco, don Alessandro, per aver concesso la possibilità di onorare la Sacra Reliquia della Spina Santa, pregando il Cristo Crocifisso affinché salvi tutto il nostro popolo e il mondo intero dalla terribile piaga della pandemia da Coronavirus.
Nel primo pomeriggio del Venerdì Santo – memoriale della morte del Signore – benedirò infatti, con questa reliquia, i pazienti dell’Ospedale Ruggi d’Aragona e quindi la città di Salerno e l’intera Arcidiocesi. Uniamoci tutti nella preghiera in questo giorno santo”.
Oggi, Venerdì Santo, 10 aprile 2020, l’Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, S.E. Mons. Andrea Bellandi, alle ore 14.30 ha impartito la benedizione per gli ammalati con la Spina Santa – patrimonio spirituale da oltre sei secoli della terra di Giffoni Valle Piana (SA) – davanti all’Azienda Ospedaliere Universitaria OO. RR. “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” in San Leonardo per poi attraversare la città in automobile e arrivare alla Cattedrale di Salerno. Alle ore 15.00 – ora della morte del Signore Gesù – dalla scalinata d’ingresso della Cattedrale, una preghiera di benedizione sulla Città di Salerno e sull’intera Arcidiocesi.
Alcune importanti precisazioni circa l’evento:
- L’evento è iniziato con una breve preghiera e una benedizione agli ammalati presso il piazzale “Citta d’Ippocrate”, all’esterno dell’Azienda ospedaliera. Oltre l’Arcivescovo, saranno presenti unicamente il Parroco della Chiesa della SS. Annunziata e S. Giorgio di Giffoni Valle Piana (SA), uno dei cappellani ospedalieri e un medico.
- A seguire l’Arcivescovo, con la reliquia, si è mosso verso la Cattedrale con un pick-up messo a disposizione dai Vigili del Fuoco e scortato dall’Arma dei Carabinieri.
- Il piccolo corteo, a velocità rallentata, ha percorso Via San Leonardo, Piazza Mons. Grasso, via Trento, piazza Caduti di Brescia, via Posidonia, via Torrione, corso Garibaldi, via Roma, via Duomo per arrivare in piazza Alfano I.
- Lungo l’itinerario, esposti alle finestre drappi rossi o bianchi.
- Il passaggio non ha previsto canti o preghiere ma è stato vissuto in silenzio (atteggiamento proprio del Venerdì Santo), annunciato solo dal suono delle sirene dei mezzi che hanno fatto da scorta.
- All’arrivo in Cattedrale, la preghiera finale e la benedizione, anche qui assolutamente senza concorso di fedeli.
Maria Rosaria Voccia
Fotoreporter Guglielmo Gambardella per Sevensalerno