Si è da pochi minuti conclusa la diretta del Governatore della Campania Vincenzo De Luca sulla pagina istituzionale della Regione.
Dopo la bufera mediatica delle recenti 24 ore, durante le quali gli si è contestata la richiesta di aiuto – un vero e proprio SOS- al Governo per l’invio delle forniture anti Covid-19, da diversi lati, sia politici che istituzionali, De Luca ha chiarito tutti i punti della “discordia” e ha fatto luce sulle zone rimaste in ombra.
“Se ci aiutate ad aiutarvi- ha detto ai cittadini della Campania- non succederà quello che è successo al Nord”.
La Protezione Civile Nazionale ha inviato “mascherine da Coniglietto Bunny”, gli ospedali ” li stiamo uniformando per lìemergenza, su tutto il nostro territorio, sicuramente l’altro ieri ho alzato un pò il tono, ma quando bisogna farsi sentire, non c è altro modo”.
La gravità del momento è nazionale, il Governatore comprende perfettamente che la priorità è delle regioni del Nord Italia, colpite in maniera enorme, ma proprio per questo, tenendo sempre ed in ogni istante presente questo terribile quadro, “si deve assolutamente impedire che la Regione Campania sia coinvolta in modo esponenziale, altrimenti è durissima”.
Proprio per evitare quindi il disastro sanitario, il Governatore De Luca, in barba a chi definisce “portaseccie” e a chi fa sterile, a suo avviso, polemica strumentale, ha invitato i residenti della Campania a continuare a collaborare egregiamente, come stanno facendo, rispettando le norme di restare a casa.
Per la prima settimana di aprile si prevede il picco del contagio in base ad algoritmi aggiornati ogni due giorni, poi, inizierà a scendere.
Grazie a chi ha donato per la causa: Banca d’Italia, l’imprenditore Alfredo Romeo, e tanti altri suoi colleghi, aziende private.
Maria Rosaria Voccia
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