Coronavirus, l’Associazione Medici di Famiglia ” Tamponi diagnostici a tutti”
LUTTO NAZIONALE ANDREBBE PROCLAMATO OGNI GIORNO, per rendere omaggio alle vittime della incompetenza politica e del maldestro affidarsi a voci scientifiche, che di scienza hanno mostrato ben poco. Dopo l’inascoltata richiesta dei medici a tutti i livelli, esclusi quelli che lavorano dietro le scrivanie senza aver mai visitato un paziente, auscultato un torace o un cuore, quelli che chiacchierano nei tavoli istituzionali ma la cui attività di prevenzione sfugge ai più, quelli, appunto, che ci fanno vergognare di essere medici e che hanno, a nostro avviso, svenduto ed asservito la sanità al gioco clientelare, assistiamo finalmente al cambio di tendenza, anche se ancora timido ed appena accennato.
Spiego meglio.
Dall’inizio di questa tragedia, pressoché quotidianamente, i consulenti dell’Istituto Superiore di Sanità quali il prof. Walter Ricciardi, consigliere scientifico del Ministro della Salute, Speranza, nonché consigliere OMS, l’epidemiologo D’Ascano e compagnia, hanno sempre affermato che i contagiati asintomatici o paucisintomatici, ovvero quelli senza o con pochi sintomi, avessero una scarsa importanza nella possibilità di diffondere il virus rispetto il sintomatico.
Ma la scienza corre comunque più della politica e grazie alle osservazioni di studiosi lontani dalle ottiche di potere, infettivologi, immunologi, microbiologi e semplici operatori sanitari di buon senso che giornalmente rischiano sul campo, si sta dimostrando l’improprio e significativo ritardo istituzionale nei confronti della necessità di eseguire i tamponi diagnostici.
La scelta deleteria di non aver fatto eseguire i tamponi in modo diffuso viene ora fuori in tutta la sua drammaticità. Tante persone, gli operatori sanitari in primis e tanta gente confinata in casa, devono conoscere la propria realtà infettiva per sè stessi e per gli altri. Solo così si può allontanare e discriminare l’infetto dal sano, con blocco del passaggio virale. Pur di non fare i tamponi ascoltando i prescelti governativi di cui sopra, hanno bloccato una nazione, in cui circola ormai solo il virus.