Sarebbe stato un raduno religioso nel Vallo di Diano, in Campania, a fare scatenare i contagi da coronavirus e l’ira del Governatore De Luca.
Il Governatore De Luca ha provveduto a mettere in quarantena ben quattro Comuni: Sala Consilina, Polla, Atena Lucana e Caggiano, con l’ordinanza numero 18 del 15 marzo 2020.
L’ASL Salerno ha comunicato il seguente report:
Sono 16 i casi di positività al coronavirus, di cui 11 a Sala Consilina, 3 a Caggiano, 1 a Polla, 1 a Atena Lucana.
I “contatti stretti” da controllare mediante tampone orofaringeo sono 45 a Sala Consilina, 20 a Caggiano, 10 a Polla, 8 ad Atena Lucana, 5 a Teggiano, 5 a Montesano, 3 a Buonabitacolo, 3 ad Auletta, 2 a Sant’Arsenio, 3 a Padula.
Il Governatore De Luca ha dichiarato:
” La decisione di mettere in quarantena i 4 Comuni a sud della provincia di Salerno è la conseguenza di due iniziative messe in campo da un “predicatore” ed altri suoi collaboratori, in violazione a ordinanze già in essere. Si rimane davvero indignati di fronte a questa irresponsabilità che ha prodotto decine di contagi, la quarantena per 4 Comuni e decine di contatti che andranno verificati nelle prossime ore. Ho dato mandato all’Asl di procedere alla denuncia penale di quanti hanno promosso o partecipato a questa iniziativa per il danno enorme che ha prodotto sulla pelle di migliaia di cittadini, di migliaia di medici e infermieri impegnati all’ultimo respiro nella battaglia contro la diffusione del contagio. Nelle prossime ore, saremo se possibile, ancora più rigorosi di fronte a comportamenti irresponsabili, applicando le sanzioni previste, a cominciare da quanti hanno partecipato a queste iniziative.
E in tutto questo prosegue senza soste il nostro lavoro per essere pronti ad affrontare l’emergenza dei prossimi giorni”.
Maria Rosaria Voccia