
Le “Sardine” hanno invaso Piazza Amendola, ieri sera,a Salerno.
Un migliaio, secondo i dati della Questura, secondo gli organizzatori, circa 3.500, sulle note di ‘Bella Ciao’ e cartoncini raffiguranti la sardina, il simbolo della protesta.
“Abbiamo voluto dare un segnale di vivacità, riconfermando la nostra storia di Paese antifascista. Lo dobbiamo a chi è venuto prima di noi”, ha detto Francesco Napoli, uno degli organizzatori. “Con le frasi, con l’odio, il razzismo e le divisioni non si risolve niente. Il 14 dicembre dobbiamo essere in centomila a Roma”.
Presente il vicesindaco di Salerno, Eva Avossa. “Sono qui per essere al fianco dei ragazzi che finalmente hanno scelto di scendere in piazza. Le motivazioni della protesta, naturalmente, le condivido ma mi piace soprattutto perché è un’iniziativa nata dai giovani. Noi restiamo più defilati e li guardiamo con grande ammirazione”.
Maria Rosaria Voccia
Fotoreporter Guglielmo Gambardella per Sevensalerno