La scuola in protesta: si parte oggi, venerdì 8 novembre, con protagonisti gli studenti, poi lunedì 11 e martedì 12 novembre toccherà a docenti e personale amministrativo
Gli studenti oggi in piazza con i sindacati: Investimenti e Diritto allo Studio
“Siamo in piazza in tutto il Paese assieme agli studenti e alle studentesse delle scuole superiori per chiedere investimenti in scuola, università e ricerca, per il diritto allo studio garantito a tutte e tutti”.
Ancora esigui i fondi stanziati dal Governo.
Lo sciopero dell’11 novembre
Lunedì 11 novembre scendono in piazza i docenti e il personale ATA
Protestano per il mancato impegno del Governo sul decreto scuola, che coinvolge anche i concorsi e i diplomati magistrali.
Lo sciopero del 12 novembre
Per il 12 novembre, lo sciopero generale è stato indetto dal Sindacato Anief.
“Il sindacato chiede al Ministro Fioramonti che gli insegnanti e il personale scolastico possano decidere di rientrare ad insegnare nella propria regione. In particolare, si chiede un emendamento in Parlamento per eliminare i vincoli ai trasferimenti previsti dalla vigente normativa: ora i vincitori dei concorsi ordinari e straordinari per l’anno 2020/2021 potranno essere assunti anche in una regione diversa da quella in cui risultano vincitori o idonei, ma in questo caso, dovranno accettare di restare fuori per cinque anni”.
Redazione