Per onorare le giovani vittime e celebrare la loro passione più grande: il calcio, quello sano, pulito ed appassionante.
Era il 24 maggio 1999 quando sul treno speciale che da Piacenza stava riportando a casa i tifosi della Salernitana, dopo una sfortunata trasferta che decretò la retrocessione in serie B dei granata, persero la vita quattro ragazzi: Enzo Lioi, Ciro Alfieri, Simone Vitale e Peppe Diodato.
Ognuno con la sua storia, i suoi sogni, le proprie aspirazione, troncate prematuramente. Al ricordo di questa tragedia umana e calcistica è dedicato l’impianto di Sant’Eustachio presso il quale la Polisportiva Locubia svolge quotidianamente le sua attività sportive e sociali.
Per ricordare i 4 tifosi salernitani e diffondere tra i più giovani la cultura dello sport: se vogliamo che il calcio torni ad essere un momento di aggregazione, di crescita umana e di divertimento , dobbiamo educare i ragazzi, fin da piccoli. Ricordare il passato aiuta a guardare al futuro con rispetto e consapevolezza, per evitare che tragedie come quella del 24 maggio 1999 si verifichino di nuovo.
Fotoreporter Guglielmo Gambardella per Sevensalerno
Redazione