Martedì 12 marzo le guide turistiche scendono in piazza: le sigle sindacali AGTA, UILTUCS e UGL hanno indetto a Roma una manifestazione nazionale della categoria in piazza di Monte Citorio dalle 9,00 alle 13
“Chiediamo che il Governo si impegni a redigere in tempi brevissimi la legge sulla nostra professione- dichiara Pietro Melziade delegato di UGL – senza ricorrere per l’ennesima volta a “soluzioni tampone” come decreti ministeriali che finiscono per essere impugnati da chiunque, o Intese Stato-Regioni decise senza consultare la categoria che vive e conosce sul campo le problematiche del settore”.
Le guide turistiche premono per risposte concrete e interventi immediati. “Il Ministro Centinaio si era sempre schierato dalla parte delle guide locali e contro l’Intesa Stato-Regioni quando era un Senatore dell’opposizione. Ci aspettiamo che faccia un passo netto di distacco rispetto alla politica degli ultimi anni” dice Daniela De Vincenzo di UILTUCS.
“La protesta nasce da una crisi profonda del settore – sottolinea Pietro Melziade di UGL – La nostra professione manca di una legge di riordino da anni. L’abusivismo è ormai fuori controllo. Le guide con abilitazione vedono ogni anno il lavoro diminuire. Se non si arresta questa crisi, migliaia di guide e le loro famiglie non saranno più in grado di mantenersi con questo lavoro nei prossimi anni”.
Redazione