Fonderie Pisano a Salerno: il Comitato Salute e Vita diffida Regione, ASL e ARPAC
Sabato 29 dicembre 2018, durante la conferenza stampa di fine anno, il Comitato Salute e Vita ha comunicato il consuntivo dei lavori e dei risultati raggiunti. Il presidente Lorenzo Forte ha dichiarato: “ Siamo contenti che finalmente, accanto ai cittadini che lottano per vedere chiuse le Fonderie Pisano di Salerno, siano scesi in campo il Ministero dell’Ambiente, il Comune di Pellezzano, il Comune di Salerno e il Comune di Baronissi. Ma non basta. Gli ultimi controlli sono stati fatti non sul pieno regime della fabbrica, quindi, si è verificato un paradosso. Per cui, abbiamo fatto una diffida all’Asl, all’ARPAC ed alla Regione Campania”.
Adesso, infatti, la fonderia ubicata nel Quartiere Fratte di Salerno, lavora a pieno regime, e questo fino al 17 gennaio per permettere di fare i controlli.
Lo stabilimento per i residenti va chiuso, perché è esiziale.
Dice Lorenzo Forte: ”Un altro paradosso è tentare di concedere una nuova certificazione AIA senza passare per la certificazione VIA. E questa è un’operazione illegale”.
“La fonderia scarica in zona SIC, protetta dalla comunità europea”, spiegano dal Comitato Salute e Vita.
“Siamo stanchi di questo comportamento complice” afferma Lorenzo Forte.
Maria Rosaria Voccia