
La Terra dei Fuochi è arrivata anche a Milano, nelle grandi metropoli abitate da milioni di persone. Solo nel 2018 sono stati 17 i roghi di natura dolosa, e stanotte sono bruciati due capannoni pieni di rifiuti e di plastiche vicino Milano, a Novate, zona Bovisasca. Come ci hanno fatto sapere i colleghi, “l’aria è irrespirabile. I residenti sono scappati con i bambini. Capannoni di rifiuti che non si possono più esportare in Albania e in Cina, perché semplicemente, queste Nazioni non li vogliono più prendere, e allora che succede? Li fanno bruciare”.
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo di indagine per individuare le cause dell’incendio. Gli inquirenti attendono gli atti degli accertamenti compiuti dagli investigatori.
Il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa. “La guerra dei rifiuti in Lombardia è una battaglia che intendiamo combattere con fermezza e risolutezza da subito. La Lombardia è terra dei fuochi come il resto d’Italia, anche per la Lombardia stiamo scrivendo la norma Terre dei Fuochi”:
I residenti hanno dichiarato: ” L’Arpa deve fare una mappa di questi capannoni. Se vogliamo mettere in sicurezza la salute delle nostre vite e famiglie è necessario che al Governo arrivi un appello chiaro: è necessario fare un censimento dei capannoni pieni di rifiuti nelle aree urbane ed extraurbane, perché quelli saranno gli obiettivi delle ecomafie nelle prossime ore; bisogna mobilitare l’esercito e presidiare tutte le zone a rischio. Siamo coinvolti tutti. È in gioco la nostra vita”.
Maria Rosaria Voccia
Redazione Sevensalerno