San Matteo 2018: il Patrono nei Quartieri di Salerno
Prima tappa il Quartiere Torrione, dove sono stati ritrovati le Sante Reliquie dei Martiri Salernitani
“Ho voluto che la prima tappa della peregrinatio di San Matteo nei quartieri salernitani cominciasse proprio da qui, dal Quartiere Torrione, perché a due passi, tra questo territorio e la stazione, alla foce del fiume Irno, furono ritrovati i resti dei Santi Martiri Salernitani, Caio, Ante e Fortunato, giovani che furono decapitati all’inizio del IV secolo. Preferirono rinunciare alla loro giovinezza, al fiore della loro vita per abbracciare la vita eterna di Dio”.
Queste le toccanti parole di don Michele Pecoraro, parroco del Duomo, ieri pomeriggio, durante l’omelia tenuta nella Chiesa Santa Maria ad Martyres, nel Quartiere Torrione, a Salerno. Qui, la Statua del Patrono San Matteo Evangelista resterà fino a domani, 5 settembre, per poi andare nel Quartiere Europa, dove sarà accolto dalla comunità di Gesù Redentore, guidata da don Ciro Torre.
Maria Rosaria Voccia
Fotoreporter Guglielmo Gambardella per Sevensalerno