In mattinata il presidio del Comitato Salute e Vita presso la sede ARPAC a Salerno, per richiedere la conferma e la chiarezza espositiva delle criticità ambientali riscontrate nel 2017 che attestano gravi mancanze da parte delle Fonderie Pisano.
Referenti dei Comuni di Salerno, Baronissi e Pellezzano, insieme ad un nutrito gruppo di cittadini rappresentato da Lorenzo Forte, presidente del Comitato Salute e Vita, hanno spiegato alla stampa che l’ARPAC di Salerno deve al più presto consegnare alla Regione il fascicolo esplicativo sulle criticità contestate alla Proprietà Pisano, tra cui mancanza di applicazione delle BAT per prevenire la formazione di diossina, per dare la possibilità agli uffici tecnici regionali di bloccare le emissioni nocive dell’opificio ubicato nel popoloso quartiere di Fratte.
E’ di pochi giorni fa la notizia che due PM hanno escluso il nesso di causalità morti per tumore e fonderie, chiedendo l’archiviazione per i vertici della fabbrica.
“Per questo bisogna battersi- ha dichiarato lorenzo Forte- la fonderia deve chiudere in base al principio di precauzione. La prossima settimana l’ARPAC consegnerà alla Regione il dossier scritto in modo più puntuale ed esplicativo, noi cittadini aspettiamo”.
Maria Rosaria Voccia