Dissequestro per le Fonderie Pisano di Fratte a Salerno. E’ la decisione del Tribunale del Riesame salernitano che ha bocciato il ricorso presentato dalla Procura relativo allo stabilimento di via dei Greci, da anni al centro di polemiche per l’impatto inquinante che avrebbe sull’ambiente. I Pubblici Ministeri ritenevano insufficienti le garanzie a tutela della salute dei cittadini e il piano industriale di messa in sicurezza e delocalizzazione della Proprietà’, oltre a contestare di nuovo presunte condotte illecite riguardanti reflui ed emissioni.
La decisione sul sequestro delle Fonderie Pisano e’ tornata ai giudici del tribunale della ‘libertà” dopo la pronuncia della Cassazione risalente al 28 settembre scorso, che annullato una prima ordinanza di dissequestro delle Fonderie emessa proprio dal Riesame, disponendo il rinvio per una nuova pronuncia. Lo scorso 29 marzo, i giudici del Tar di Salerno avevano annullato il provvedimento di revoca dell’autorizzazione integrata ambientale voluta dalla Regione Campania, ripristinando le condizioni di agibilità’ per la riapertura seppur parziale dell’opificio.
Redazione