Salerno: Nina Esposito- Mostra nel Segno della Croce Icona e Simbolo della Cristianità al Museo Diocesano
Mantegna a modo mio
Riprodurre un’opera è farla un po’ propria, “ingoiarla” per “ridarla” con qualcosa di noi stessi. Ho posto la mia attenzione sulla magia della figura contratta e accorciata da un arditissimo punto di vista, ho evidenziato il viso realistico di una Mamma pieno di rughe che si asciuga le lacrime al cospetto del figlio morto e di mio ho aggiunto i colori: l’oro dei gialli che riscaldano il cuore, l’armonia degli azzurri che producono quiete, le fiammate calde e accoglienti degli aranci e la stabilità del verde intenso, quello dei valori saldi che non mutano neanche con la morte. Tutti questi colori per fare di un “corpo morto” un Simbolo di Vita, sempre, comunque, nonostante …