Salerno: Barbara Cotignoli -Nel Segno della Croce Icona e Simbolo della Cristianità al Museo Diocesano
Gli Artisti della seconda edizione
Questa croce non porta l’immagine del martirio, evoca, senza rappresentarla, la crocefissione.
La croce è legno, albero ( come ci racconta Piero della Francesca negli affreschi di Arezzo), è rappresentazione di nascita, vita, morte e rinascita. Intorno altri disegni, più o meno a forma di croce ; alcuni alludono ad una figura umana probabilmente crocefissa, ma l’intento è quello di dare forma / segno / sim-bolo all’atto della preghiera in cui ci si fa il segno della croce; tale gesto evoca simboli arcaici e primitivi vissuti a volte come un qualcosa di atavico, collegato alla cristianità o anche a tracce, magari misteriose, di religioni sconosciute.
Ho utilizzato i simboli nel loro insieme per indicare trasformazioni, passaggio dalla nascita / morte e dalla morte / rinascita fino alla resurrezione come volo in cielo dell’anima che acquista dimensione, realismo.
Vi è anche, in trasparenza, la chiave iconografica tradizionale della croce cristiana circondata da Angeli piangenti ( come quelli dipinti da Giotto nella Cappella degli Scrovegni). Nell’insieme ho tentato di dare forma ad un’idea di anima che si rivela nell’atto della preghiera in cui il segno della croce allude alla necessità di trovare principi e punti di riferimento saldi nella condizione umana di oggi sempre più precaria e smarrita.
