Carnevale a Salerno: La Città è dei bambini e Requiem a Pulcinella
Spettacoli ed animazione in tutta la città in occasione del Carnevale
Spettacoli ed animazione in tutta la città in occasione del Carnevale
“La Città è dei bambini”: a Carnevale torna il tradizionale appuntamento dedicato ai più piccoli. Domenica 11 febbraio, dalle 9.30 alle 11.00, sono in programma spettacoli ed eventi di animazione sul lungomare cittadino, nei parchi e nelle principali piazze del centro e dei quartieri. A conclusione della manifestazione martedì 13, alle ore 18.00, presso il Teatro Nuovo, si terrà lo spettacolo teatrale (a ingresso gratuito) “Pulcinella affamato”.
R.A.P. – Requiem a Pulcinella
domenica 11 febbraio torna ATELIERspazio performativo al Teatro Nuovo di Salerno
E la sera di domenica 11 febbraio, alle ore 19, secondo appuntamento al Teatro Nuovo di Salerno con l’ottava edizione di Atelierspazioperformativo, con la direzione artistica di Artestudio e Teatro Grimaldello, concept e coordinamento a cura di Loredana Mutalipassi. In programma lo spettacolo della Scuola Elementare del Teatro – conservatorio popolare per le arti della scena – diretta da Davide Iodice, che propone “R.A.P. – Requiem a Pulcinella” di Damiano Rossi, con Damiano Rossi, Ivan Alfio Sgroi (turntablist, b-boy), Tommaso Renzuto Iodice (coro, figure), progetto promosso e finanziato da FORGAT Onlus, accolto e sostenuto da L’Asilo Comunità dei lavoratori dell’Arte, della Cultura e dello Spettacolo.
Damiano è uno dei tanti rappers campani, dei tantissimi, parlatori, straparlatori, che dalle innumerevoli crew piantate in città o (come nel suo caso) nei paesi dell’entroterra, continuano a lanciare il proprio grido ritmico, elaborando disagi, inquietudini, desiderio. Afferma Iodice : “La particolarità di Damiano è quella di ‘essere sceso dalla crew’, per così dire, e di aver scelto il teatro, portando con sé tutti i suoi ‘chiodi’, le sue ferite, la sua rabbia, i suoi ‘bits’, ma anche una maschera antica. Da questa abbiamo tratto la forza combustiva per questo lavoro. Accompagnato dallo scratching di Ivan Alfio Sgroi e dalle incursioni di Tommaso Renzuto Iodice, altro ‘allievo’ della Scuola Elementare del Teatro, questo giovane ‘griot’ contemporaneo, intona qui il suo requiem ostinato e vitalissimo per una terra che non finisce di morire e forse per tutta una generazione”.
Redazione