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Salerno: Fonderie Pisano, Il Comitato Salute e Vita e le dichiarazioni del sindaco Napoli

Sevensalerno Riceve e Pubblica

Le dichiarazioni apparse questa mattina sugli organi di stampa, del Primo cittadino di Salerno Vincenzo Napoli ci lasciano profondamente sconcertati e delusi, in particolare ci indigna profondamente quando lo stesso afferma che “il comune in merito alla vicenda delle fonderie centra ben poco…”. Ricordiamo al Sindaco Napoli, che la legge dello Stato, assegna al primo cittadino di una comunità il ruolo di primo responsabile sanitario della salute pubblica dei cittadini che amministra. Appare palesemente grave la sua affermazione e invitiamo il Sindaco ad informarsi sui poteri che ha e sui doveri  che deve compiere per tutelare la sua comunità, evitando comportamenti omissivi.   Le dichiarazioni che lo stesso Sindaco nei mesi scorsi ha rilasciato a  rai Tgr 3 al Giornalista Enzo Ragone, quando  dichiarò che appena ci sarebbe stata la VIA  negativa avrebbe chiuso le fonderie e ancora,  nell’intervista fatta qualche mese fa a RAI TRE alla giornalista Concita de Gregorio, affermò baldanzosamente che appena sarebbe stato reso noto lo studio Spes avrebbe fatto un’ordinanza di chiusura. Il Sindaco dunque, in tali occasioni, conosceva i suoi poteri /doveri ma naturalmente nulla fu fatto,solo parole.  Oggi ci stupisce che arrivi a negare quello che fu lui stesso ad affermare solo pochi mesi fa davanti ai giornalisti.

Inoltre ricordiamo che i suoi omologhi  Sindaci di Pellezzano Francesco Morra e di Baronissi  Gianfranco Valiante, nonostante loro realmente non hanno molti poteri, in quanto lo stabilimento non è sul loro territorio , tuttavia hanno mostrato grande interesse e preoccupazione per la salute pubblica dei loro concittadini a differenza del Sindaco di Salerno che anche con queste ultime dichiarazioni riesce ad  indignare l’intera comunità. Detto ciò, volgiamo stigmatizzare l’atteggiamento attendista e d’inerzia  di fatto dannoso che l’amministrazione comunale di Salerno  continua ad avere, per questo   venerdì 7 Settembre alle ore 11.00  annunciamo un Presidio – conferenza stampa sotto i portici di Palazzo di Città  a via Roma per denunciare e chiedere :

1) Che il Comune di Salerno si costituisca Parte Civile  nell’udienza preliminare  prevista per il 3 ottobre, per il rinvio a giudizio dell’intero consiglio d’amministrazione delle Fonderie Pisano , evitando di avere ancora una volta gravi comportamenti omissivi come accadde nell’ultimo processo a carico dei Pisano tenutosi  nel 2015, quando il Comune di Salerno “dimenticò” di costituirsi parte civile”. Quel processo si concluse con il patteggiamento richiesto dagli imputati  e dunque con una condanna per gravi reati ambientali pertanto il Comune non fu a difendere i cittadini e la comunità gravemente danneggiata;

2) Che il 18 settembre l’amministrazione Comunale partecipi alla conferenza di Servizi indetta per discutere dell’AIA relativa alle fonderie, che se forse sfugge al Sindaco Napoli, insiste sul territorio del Comune di Salerno pertanto il Sindaco di Salerno dovrà dare un parere vincolante, sia sotto l’aspetto urbanistico che sanitario. Denunciamo inoltre il grave comportamento omissivo già consumatosi, che ha visto il comune di Salerno assente alla prima riunione avutasi nel Luglio scorso;

3) Al Sindaco, di fare un immediata Ordinanza di chiusura per gravi e urgenti motivi legati all’emergenza ambientale e sanitaria, espletando in pieno i poteri/doveri che la legge assegna al Sindaco come ufficiale di Governo e primo responsabile della salute pubblica. Alla luce dell’ultima relazione Arpac, che conferma di fatto che dal 2015 ad oggi, le Fonderie non sono state in grado di rispettare le norme ambientali e addirittura continuano ad inquinare, è assolutamente un atto dovuto questo che chiediamo a gran voce al primo cittadino.

Invitiamo la popolazione a partecipare per chiedere che il Comune di Salerno decida finalmente da che parte stare, mettendo  in campo tutti i poteri e i provvedimenti per restituire anche a Salerno l’applicazione dell’Art. 32 della Costituzione , il diritto alla Salute, che ad oggi viene gravemente violato in questo territorio.

Comunicato Stampa Comitato e Associazione Salute e Vita

Redazione

Maria Rosaria Voccia

Giornalista, editore e direttore responsabile di www.sevensalerno.it e di www.7network.it. Storico dell'Arte, sono cittadina del mondo, amo la vita, l'arte, il mare, i gatti... Esperta in giornalismo eco ambientale, tecnico di ingegneria naturalistica, autrice del Format Campania in Fiamme: Criticità & Proposte, mi impegno nelle e per le campagne eco ambientaliste perché desidero un mondo migliore, per noi e per i nostri figli. Sono progettista culturale, ideatrice di Format, organizzatrice e curatrice di eventi.

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