AmbienteCronacaIntervisteNews

Friday for Future, studenti di tutto il Mondo in piazza per l’Ambiente

"Ci siamo rotti i polmoni"

Studenti in piazza per l’Ambiente nel primo Sciopero Mondiale, al grido: “Ci siamo rotti i polmoni”

Milano, Bologna, Torino, Firenze, Napoli, Salerno, Palermo, Bari: gli studenti italiani hanno partecipato allo sciopero mondiale per l’ambiente.

Il Pianeta Terra va difeso, i giovani ne sono consapevoli.

Promotrice la sedicenne svedese Greta Thunberg, candidata al Premio Nobel 2019, il movimento ecologista Friday for Future, .non ha simboli politici, esibisce cartelli per chiedere subito un cambio di rotta sulle politiche ambientali e sullo sviluppo sostenibile.

“Scendiamo in piazza, manifestiamo, oggi a scuola non ci andiamo”, il grido degli oltre 4000 studenti che da Largo Cairoli, hanno dato il via alla mobilitazione milanese

“No time left”, “Governi agite, il tempo sta scadendo. Oggi siamo scesi in 182 piazze in Italia per chiedere una sola cosa: di avere un futuro”, gridano a Roma e a Palermo.

“Ci siamo rotti i polmoni”, “Perché studiare per un futuro quando non ci sarà un futuro?” a Napoli, Salerno, Bari.

Sostenuti dai genitori, dai loro docenti, dalla gente.

Tutti si rendono conto dell’importanza di rispettare gli Accordi di Parigi sul Clima.

Salerno

A Salerno, provenienti da tutta la provincia, hanno partecipato alla manifestazione circa mille studenti. Da Piazza Portanova alla Spiaggia di Santa Teresa, il fiume di ragazzi per il Climate Strike, ha sostato davanti al Palazzo del Comune.

Il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli: “Anche io, oggi, tra gli studenti e i tanti cittadini che hanno partecipato al corteo in occasione del Friday For Future. Nessuno può più essere indifferente al grido di allarme che il nostro pianeta sta lanciando. Non lo possono essere le istituzioni, non lo può essere il cittadino comune. Insieme possiamo dare un futuro migliore alle nuove generazioni. Ho recepito anche le sollecitazioni della sezione di Salerno – Friday For Future al fine di impegnarci, concretamente, come amministrazione, per contrastare i cambiamenti climatici. È necessario sensibilizzare le coscienze sul futuro ambientale del nostro pianeta. Non possiamo più aspettare. L’emergenza climatica deve essere messa in primo piano”.

manifestazione globale per l'ambiente-Salerno-Copyright2019.Sevensalerno-Tutti i Diritti Riservati
manifestazione globale per l’ambiente-Salerno-Copyright2019.Sevensalerno-Tutti i Diritti Riservati

“Sono anni che sui territori ci attiviamo per ricordare che non si può trarre profitto dalla terra: industrie inquinanti, sversamenti di rifiuti illegali e cementificazione sono solo fra le principali cause dei cambiamenti climatici e del biocidio – dice Mario Novelli, coordinatore dell’Unione degli Studenti Salerno -. Bisogna ripensare subito il modello produttivo in chiave ecologista e per farlo è necessario partire proprio dalle scuole e dalle università.”

“Nella nostra Regione i conflitti ambientali sono all’ordine del giorno – spiega Arianna Antonilli, coordinatrice dell’Unione degli Studenti Napoli- dal commissariamento di Bagnoli alla Terra dei Fuochi, l’intera area napoletana è devastata dallo sfruttamento che industrie e camorre producono lucrando sul ciclo dei rifiuti. E Salvini viene a dire che servono 5 inceneritori nuovi? Servono bonifiche e un piano di smaltimento sostenibile!. Bisogna tagliare i Sussidi Ambientali Dannosi e bloccare TAV,TAP e inceneritori, noi non staremo più a guardare e non ci faremo strumentalizzare da ambientalisti dell’ultima ora che hanno contribuito alla situazione attuale. Saremo una spina nel fianco, la  terra è nostra è decidiamo noi!”

Greta

Nella giornata del 14 marzo la ragazza è stata invece proposta come candidata per il Premio Nobel per la Pace e nella stessa giornata Mondadori ha fatto sapere che nel mese di maggio verrà pubblicato in Italia il libro “La mia casa è in fiamme”, scritto da Greta e la sua famiglia.

Simbolo del nuovo movimento ambientalista studentesco, Greta Eleonora Thunberg Ernman nasce a Stoccolma il 3 gennaio 2003. Figlia della cantante d’opera Malena Ernman e dell’attore Svante Thunberg, le è stata diagnosticata la sindrome di Asperger a soli 11 anni. Questa giovanissima attivista svedese (soltanto sedici anni) si batte per lo sviluppo sostenibile e contro il cambiamento climatico. È nota per le sue manifestazioni regolari tenute davanti al Riksdag a Stoccolma, in Svezia con lo slogan Skolstrejk för klimatet (Sciopero della scuola per il clima). Organizza periodicamente scioperi degli studenti per l’ambiente, ma quello che sta attirando maggior attenzione per portata mediatica e organizzazione, grazie anche al sostegno di diverse associazioni ambientaliste, è quello di oggi, 15 marzo 2019.

Maggiori informazioni su Fridays for Future -> https://www.fridaysforfuture.it/

Maria Rosaria Voccia

 

 

 

 

 

 

Maria Rosaria Voccia

Giornalista, editore e direttore responsabile di www.sevensalerno.it e di www.7network.it. Storico dell'Arte, sono cittadina del mondo, amo la vita, l'arte, il mare, i gatti... Esperta in giornalismo eco ambientale, tecnico di ingegneria naturalistica, autrice del Format Campania in Fiamme: Criticità & Proposte, mi impegno nelle e per le campagne eco ambientaliste perché desidero un mondo migliore, per noi e per i nostri figli. Sono progettista culturale, ideatrice di Format, organizzatrice e curatrice di eventi.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.

Leggi di più