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Napoli: Fratelli d’Italia contro la manifestazione di De Luca “Cessate il fuoco”

Il Console ucraino a Napoli chiede di schierarsi

23 ottobre 2022

Napoli– Per la manifestazione organizzata a Napoli in Piazza Matteotti il prossimo 28 ottobre dalla Regine Campania ” Cessate il Fuoco” ,  il Console ucraino a Napoli ha apertamente chiesto al Governatore De Luca di schierarsi.

I residenti della Campania pensano invece, che per arrivare al Cessate il Fuoco bisogna togliere le sanzioni alla Russia, non inviare armi in Ucraina ed utilizzare la diplomazia per arrivare ad un armistizio, quindi alla Pace.
Una manifestazione di PACE infatti, si caratterizza dall’essere equidistante e neutrale. PACE e NO GUERRA . FERMARE PUTIN. FERMARE ZELENSKY (USA).
Dalle fila di Fratelli d’Italia si organizza per giovedi 27 ottobre una marcia per la sanità per chiedere il commissariamento in Campania.
” Dalla Campania, FdI lancia una marcia per la sanità. Questa manifestazione avevamo in animo di tenerla a prescindere perché ogni giorno siamo convulsati da cittadini, operatori sia sanitari che economici del settore che lamentano il fatto che non esiste un sistema di assistenza. Ormai, in Campania è cronaca consumata il fatto che nel mese di ottobre non sia arrivato neanche ai primi dieci giorni del mese per garantire l’assistenza con l’effetto che i cittadini, soprattutto quelli che hanno meno possibilità, sono costretti a rinviare accertamenti, interventi; coloro che hanno maggiore disponibilità economica sono costretti a pagare accertamenti che sarebbero garantiti dal sistema sanitario nazionale e anche quella è un’ingiustizia così come la sanità privata a cui voglio esprimere solidarietà: è costretta a fare da banca alla Regione Campania perché le prestazioni vengono pagate con notevole ritardo – ha dichiarato il senatore regionale Antonio Iannone – Siamo in una situazione che non è più accettabile, che non riguarda un periodo circoscritto di emergenza ma siamo giunti alla stabilità del provvisorio con i cittadini che non sanno più a che santo votarsi..Non è la marcia della pace ma di De Luca che ha strumentalizzato il tema, tra l’altro senza alcuna competenza istituzionale. Fa quest’iniziativa con i soldi di tutti i cittadini e, a mio giudizio, c’è un danno erariale: dedica risorse ad un tema che non è nelle sue competenze mentre dice che per la sanità mancano i soldi; 300mila euro non risolvono il problema della sanità ma è pur vero che non è giusto spenderli in amene iniziative – ha poi aggiunto Iannone – Qui siamo tutti per la pace ma De Luca strumentalizza questo tema per creare una cortina fumogena di disattenzione rispetto ai problemi veri, come sanità, trasporti, ciclo rifiuti, la questione occupazionale in funzione di ambizioni personali di partito a livello nazionale e credo sia uno scandalo quanto fatto dal presidente dell’Anci e dall’assessore regionale all’Istruzione. È la gita di De Luca, noi con la nostra iniziativa vogliamo dare un segnale concreto per far sentire che c’è una Campania che reclama un proprio diritto, quello alla Salute in primis, garantito dalla Costituzione”.
La manifestazione partirà da piazza Vittorio Veneto alle 18.30 per animare un corteo che si scioglierà in piazza Portanova.
” Invitiamo tutti i cittadini che condividono questa battaglia ad essere con noi ed estendiamo l’invito agli amministratori, i sindaci, le sigle sindacali; noi saremo presenti con i nostri parlamentari, i consiglieri regionali, i sindaci per dire che ormai De Luca è un pericolo pubblico, la sanità campana va commissariata perché funzionava meglio quando era commissariata e per lanciare un’alternativa politica”.
 Edmondo Cirielli: “Ci vuole un parere tecnico del ministero della sanità e anche politico del consiglio dei ministri. Ormai in Campania la salute è soltanto una parola usata come slogan dal presidente, ci vorranno controlli e pareri giuridici e tecnico sanitario per capire lo stato dell’arte; come cittadini ci rendiamo conto della gravità della situazione, come politici verifichiamo un grido di protesta che parte dagli ospedali, medici e infermieri che assistono impotenti ad un atteggiamento prevaricatorio del centro magico attorno a De Luca. Non possiamo essere inermi mentre il diritto alla salute viene negato e noi abbiamo il dovere di agire”.
Maria Rosaria Voccia 

Maria Rosaria Voccia

Giornalista, editore e direttore responsabile di www.sevensalerno.it e di www.7network.it. Storico dell'Arte, sono cittadina del mondo, amo la vita, l'arte, il mare, i gatti... Esperta in giornalismo eco ambientale, tecnico di ingegneria naturalistica, autrice del Format Campania in Fiamme: Criticità & Proposte, mi impegno nelle e per le campagne eco ambientaliste perché desidero un mondo migliore, per noi e per i nostri figli. Sono progettista culturale, ideatrice di Format, organizzatrice e curatrice di eventi.

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