Baronissi: dal Comune la richiesta di riconoscimento dello Stato di Palestina e del cessate il fuoco

26 maggio 2025
Baronissi, Salerno- È stata ufficialmente protocollata presso il Comune di Baronissi, oggi 26 maggio 2025, la richiesta per la convocazione di un Consiglio Comunale monotematico dedicato al riconoscimento dello Stato di Palestina e alla richiesta di un cessate il fuoco immediato nei territori colpiti dal conflitto in Medio Oriente.
La proposta riprende il testo della mozione già approvata da altri enti locali come: il Comune di Napoli, Comune di Vercelli e il Comune di Montefusco (AV), confermando la volontà di estendere su scala territoriale una mobilitazione istituzionale chiara, determinata e solidale. L’obiettivo è portare anche il Comune di Baronissi a esprimersi su una questione di giustizia internazionale che non può più essere ignorata.
La mozione è stata sottoscritta da un fronte ampio e trasversale di realtà territoriali, tra cui:
· Associazione di Amicizia Italia-Cuba
· Associazione Memoria in Movimeto
· Comitato “Nostra” Baronissi
· Giovani Comuniste\i del Partito della Rifondazione Comunista della Provincia di Salerno
Da sempre impegnate sul tema della pace e dell’ autodeterminazione del popolo palestinese per il riconoscimento dello Stato di Palestina tra queste iniziative ricordiamo: “No War – Pace e autodeterminazione dei Popoli” durante la quale il comune di Baronissi si impegnava a partecipare e a promuovere la “Marcia per la Pace Perugia -Assisi” e in solidarietà con il popolo palestinese veniva issata istituzionalmente la bandiera dello stato di Palestina insieme a quella del Comune e della bandiera italiana
“Pedaliamo contro l’ apartheid” una protesta silenziosa durante il passaggio del Giro d’Italia nel nostro Comune.
Recentemente è stata protocollata una richiesta di delibera in cui si chiedeva sottoscrivere un Appello dei Sindaci italiani indirizzato alla Presidenza di Turno dell’Unione Europea e all’Alto Rappresentante degli Affari Esteri dell’Unione per l’immediato cessate il fuoco.
“Anche i Comuni hanno la responsabilità di prendere posizione di fronte ai drammi umanitari del nostro tempo” – si legge nella nota allegata alla proposta – “Il riconoscimento dello Stato di Palestina e la richiesta di cessate il fuoco sono atti concreti di giustizia, coerenza e solidarietà.”
Il Consiglio monotematico richiesto intende:
· Sollecitare il riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina da parte del Governo italiano;
· Chiedere l’immediato cessate il fuoco e il termine delle ostilità nei Territori Palestinesi;
· Sostenere la piena adesione della Palestina alle Nazioni Unite;
· Condannare la colonizzazione e l’occupazione militare dei territori;
· Promuovere il rispetto del diritto internazionale e la tutela dei diritti umani.
Questa iniziativa si inserisce in una campagna più ampia volta a costruire una Rete di Comuni che, approvando documenti simili, esercitino pressione sul governo nazionale e sull’Unione Europea, affinché si assumano posizioni nette in favore della pace e del diritto dei popoli all’autodeterminazione.
In un contesto internazionale segnato da conflitti, crisi umanitarie e gravi violazioni dei diritti fondamentali, gli enti locali possono – e devono – farsi portavoce di un’altra idea di politica: una politica che parte dal basso e che ha il coraggio di schierarsi dalla parte della legalità internazionale e della dignità umana.
Baronissi può e deve essere parte di questo movimento, vista la sensibilità già dimostrata con l’adesione alla campagna 50.000 sudari con l’esposizione simbolica del lenzuolo bianco dalla casa comunale.
La cittadinanza, le associazioni e tutte le forze democratiche del territorio sono invitate a sostenere la proposta, a partecipare alle future assemblee pubbliche e a contribuire a una mobilitazione civile che restituisca centralità ai valori della pace, della giustizia e della solidarietà tra i popoli.
Comunicato Stampa