Si conclude, questa sera al Parco Archeologico di Paestum, la rassegna teatrale estiva “…dal mito a + ∞” – decima edizione. Alle ore 21,15 presso il Tempio di Nettuno, la compagnia stabile di teatro e scienze sceniche “Accademia Magna Graecia” di Paestum di cui è direttrice artistica Sarah Falanga, si esibisce nel collaudato e sempre atteso spettacolo “Medeae….da Euripide in poi”. L’attrice e regista Sarah Falanga, costruisce tendenzialmente la scena sul personaggio femminile che incuriosisce sempre lo spettatore, studia da sempre antichi carteggi per ricercare, tra le righe di documenti classici, la verità intorno a figure femminili che hanno fatto la storia sin dall’antica Grecia. Ci riesce sempre, coinvolgendo con pathos il pubblico che al termine dello spettacolo deve necessariamente chiedersi quanto le donne di allora siano vicine alle donne di oggi. Per Medea segue, come interpretazione filosofica, l’orientamento di Euripide che pone al centro del dramma l’infanticidio per mano di Medea, figura femminile di forte temperamento, disperatamente innamorata del marito Giasone, di cui segue ogni passo, restandogli accanto anche nelle più difficili azioni di guerra. Nascono dalla loro unione i gemelli Tessalo e Alcimene, e un terzo figlio Tisandro. Giasone è invece uomo di potere, ambizioso e calcolatore, per questo ripudia sua moglie Medea per sposare la figlia del re di Corinto, Glauce. Scatta l’atroce vendetta di Medea che manda in dono, alla giovane sposa, una veste avvelenata che prenderà fuoco appena indossata, la donna morirà tra atroci sofferenze. Pur di privare il marito di discendenti, Medea commette il crimine più efferato e uccide i ragazzi nati dalla loro unione. In scena sette Medee che rivivono il tormento dell’uccisione con estrema ratio, Medea compie l’insano gesto con lucidità ed efferatezza. Sempre eccellente il lavoro degli altri attori dell’Accademia. Lo spettacolo dura un’ora e mezza, l’effetto scenico è ampliato da uno straordinario gioco di luci. I posti sono limitati e nelle rispetto delle disposizioni sanitarie la prenotazione è obbligatoria al numero: 333 7650338 (whatsapp)
Enrica Suprani
