Comunicati StampaNewsPartners

Governare l’incertezza: dibattito al Centro studi americani sulle sfide dell’innovazione sociale per uscire dalla crisi

Presentazione del volume di Marco De Giorgi e Aurelio Lupo (Franco Angeli)

20 luglio 2022

Un dibattito sulla social innovation quello organizzato lunedì 18
luglio dall’Associazione Concreta-Mente e dal Centro Studi Americani,
nella splendida sede di via Caetani a Roma, per la presentazione del
volume di Marco De Giorgi e Aurelio Lupo (Franco Angeli) da poche
settimane disponibile in tutte le librerie.
La presentazione del nuovo libro ‘’Governare l’incertezza: Percorsi di
innovazione sociale per nuovi partenariati pubblico privato’ è
l’occasione per un ampio dibattito, partecipato da studiosi ed
esperti, sulle possibili vie di uscita dalla crisi attingendo ai temi
emergenti dell’innovazione sociale e ai nuovi modelli di sviluppo
sostenibile.
Al dibattito, moderato dal giornalista Giampiero Marrazzo, hanno
partecipato Giovanni Lo Storto, Direttore generale della Università
Luiss Guido Carli, Raffaela Milano, Direttrice dei programmi Italia-
Europa di Save the Children e Mauro Minenna, Capo del Dipartimento per
l’innovazione tecnologica della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Presente anche uno dei due autori, Marco De Giorgi.
Lo studio appena pubblicato ha il merito non solo di trattare un tema
ancora d’avanguardia sullo scenario italiano, ma soprattutto di
proporre in modo strutturato un metodo, un approccio e dei casi d’uso
per fare innovazione sociale.
Per Marco De Giorgi, Capo Dipartimento della Presidenza del Consiglio
dei Ministri, “l’importanza dell’innovazione sociale come nuovo
paradigma internazionale nella creazione di valore pubblico può
migliorare la risposta ai bisogni sociali emergenti e guidare nuovi
percorsi di crescita economica, modelli di business basati su
partnership pubblico-privato, suggerendo vie di uscita a crisi che
saranno sempre più ricorrenti”.
Per il Direttore Generale della Luiss Giovanni Lo Storto: “Questo
libro fa propri i principi della ‘Jugaad innovation’, quella capacità
individuale e collettiva di trovare soluzioni nuove e risolvere
problemi, coniugando innovazione ed opportunità laddove ci sono
condizioni di incertezza e scarsità di risorse. Oggi questo approccio
è una delle competenze più richieste ai nuovi leader che
contribuiranno allo sviluppo economico e sociale del Paese”.
“Oltre alla funzione fondamentale della pubblica amministrazione come
driver dei processi di innovazione sociale, ben sottolineata nel nuovo
libro, un ruolo fondamentale spetta al Terzo settore che ha fatto un
grande salto di maturità organizzativa, provando a unire i temi della
sostenibilità sociale con quelli della sostenibilità economica”
afferma Raffaella Milano.
Leonardo Bertini (Presidente di Concreta-Mente) sottolinea “porteremo
come ulteriore caso d’uso di innovazione sociale il progetto pilota di
monitoraggio da remoto degli anziani con Intelligenza Artificiale,
progetto da noi realizzato dal basso e messo a terra nel Comune di
Roma Capitale con un ecosistema a km-zero con l’università La Sapienza
e perfetto caso d’uso di social innovation.”
Per Concreta-Mente, think tank attivo dal 2007, organizzato con il
modello degli integrated project team anglosassoni,  anche la giornata
in programma al Centro Studi americani è la conferma che “l’approccio
più corretto per andare avanti nel percorso delle riforme è avanzare
in modo scientifico analisi delle sfide, proposte di soluzioni ai
decisori istituzionali e realizzazione di progetti pilota che possano
dimostrare concretamente il raggiungimento di risultati ,secondo il
modello dell’economia ad impatto sociale che viene presentato oggi”
conclude Bertini.
Redazione

Maria Rosaria Voccia

Giornalista, editore e direttore responsabile di www.sevensalerno.it e di www.7network.it. Storico dell'Arte, sono cittadina del mondo, amo la vita, l'arte, il mare, i gatti... Esperta in giornalismo eco ambientale, tecnico di ingegneria naturalistica, autrice del Format Campania in Fiamme: Criticità & Proposte, mi impegno nelle e per le campagne eco ambientaliste perché desidero un mondo migliore, per noi e per i nostri figli. Sono progettista culturale, ideatrice di Format, organizzatrice e curatrice di eventi.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.

Leggi di più