Open Arms, Matteo Salvini, dal Senato arriva il si per l’autorizzazione a procedere per il processo
Salvini: "Ci andrò a testa alta, amici. La dignità e la coerenza non hanno prezzo!"
Determinante il voto di Italia Viva
Il Senato ha dato il via libera alla richiesta di autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini, presentata dal Tribunale dei Ministri di Palermo che lo accusa di sequestro di persona per aver bloccato, quando era ministro dell’Interno, lo sbarco dei migranti a bordo della Open Arms.
I voti: 149 i senatori a favore, 141 i contrari e una sola astensione. Determinante il voto di Italia Viva.
In particolare, a votare perché il leghista venga giudicato in tribunale, 91 dei 92 senatori del M5S (ad astenersi solo la Drago), 35 senatori del Pd, 11 senatori di Italia Viva. Contrari al processo tutti i 95 leghisti presenti, i 17 senatori di Fratelli d’Italia in Aula e i 54 di Forza Italia.
Matteo Salvini ha dichiarato: “Mi mandano a processo come sequestratore di persona per aver difeso i confini del mio Paese e la sicurezza degli italiani? Ci andrò a testa alta, amici. La dignità e la coerenza non hanno prezzo!”.
Il fascicolo sulla Open Arms torna adesso in Procura a Palermo, che aveva indagato sulla vicenda.
Il Procuratore Francesco Lo Voi dovrà chiedere il rinvio a giudizio dell’ex ministro. Poi sarà il gup a fissare l’udienza preliminare al termine della quale i pm potranno chiedere il processo o il proscioglimento dell’ex ministro.
Redazione
