
Dopo la nota degli amministratori campani del Coordinamento Nazionale dei Gruppi Social a favore della didattica a distanza indirizzata al Presidente della Regione Campania e all’Assessore Regionale all’Istruzione, in cui si è espressa accresciuta preoccupazione per i numerosi casi di contagio registrati in diverse scuole campane dopo appena tre giorni dalla ripresa delle attività scolastiche in presenza, facendo, pertanto, appello alla Regione affinché garantisca la didattica a distanza a chiunque ne faccia richiesta e senza condizioni di sorta, l’amministratore del gruppo Genitori Salerno SI DaD, Ing. Ilardi, afferma: “ Ribadiamo che nelle secondarie di secondo grado, la possibilità di scelta della DAD non è prevista ma nemmeno vietata dal Ministero dell’Istruzione. Quindi, ove rispetti le percentuali del DPCM 14.01.2021, rientra tra le prerogative dei Dirigenti Scolastici. Ogni diversa interpretazione dell’USR non ha alcun valore legale e va contraddetta, costituendo in mora per eventuali contagi, il singolo Dirigente Scolastico e il Dirigente dell’USR”.
Intanto, si registra un’escalation di contagi da covid-19 negli Istituti cittadini, 400 in dieci giorni. Il Governatore De Luca e il Sindaco di Salerno hanno espresso grande preoccupazione a riguardo.
L’indice Rt in Campania sale da 0,76 a 0,97 in coincidenza con l’apertura delle Scuole
Ing. Ilardi: ” L’indice Rt in Campania, guarda caso, sale da 0,76 a 0,97 in coincidenza con l’apertura delle Scuole. Ad Rt pari ad 1 andremmo in zona arancione con ulteriori gravi danni all’economia e, quindi, al lavoro”.
Redazione