Protestano i gestori del Super Enalotto Salerno
Protestano i gestori del Super Enalotto Salerno
Il Comitato di Zona del Quartiere Torrione di Salerno, tramite il portavoce Enrico Trotta ha dichiarato:
” Come è possibile che un’azienda, in questo caso la Sisal S.p.a., colosso dei giochi numerici come il Super Enalotto, possa consentire di lavorare con terminali fatiscenti e in condizioni disastrose? Molto spesso gli esercenti sono costretti a chiamare l’assistenza per fare riparare il guasto, che il più delle volte avviene dopo alcuni giorni, il tutto con una notevole perdita di guadagno per il malcapitato commerciante, che malgrado il disservizio avvenga in alcuni casi anche più volte in un mese, è costretto a vedersi prelevare il canone di locazione mensile che naturalmente viene addebitato puntualmente, senza tenere conto della perdita causata.
Premesso che nel contratto stipulato con la SISAL S.P.A. nell’articolo 3, si fa presente che SISAL si impegna di fornire in comodato d’uso al Punto Vendita la dotazione tecnologica e i relativi servizi, siccome di tecnologia c’è molto poco anzi niente, è evidente che viene disatteso quanto detto. Pertanto, restiamo in attesa che la SISAL S.P.A. si adegui al nuovo millennio e metta a disposizione termina li gioco di nuova generazione”.
Redazione