L’arrivo a Salerno di Ana Maria Erra De Guevara, pittrice italo-argentina, vedova di Ernesto Guevara Lynch, padre del Che e della figlia Maria Victoria Guevara,docente di Storia dell’America Latina all’Università de L’Avana e sorella del “Che” Ernesto Guevara, ha destato tanto interesse e curiosità.
Per il ciclo “Incontri con gli autori”, stamattina, le due signore hanno partecipato ad un incontro con gli studenti del Liceo Artistico Sabatini Menna di Salerno.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Voci migranti” curato da Casa della Poesia di Baronisssi, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche Giovanili e all’Innovazione del Comune di Salerno.
Ana e Maria Victoria Guevara hanno raccontato agli studenti le loro origini familiari e i loro percorsi personali e professionali.
“La sua biblioteca – del “Che”- era piena di ogni sorta di libri di avventura e di viaggi. Era possibile trovarvi Salgari, Stevenson, Jules Verne e Alexandre Dumas. Nella sua biblioteca abbondavano libri di viaggi e spedizioni in regioni sconosciute.”
Un viaggio nei nostri territori, fatto per amicizia, per amore della poesia (importate nella pittura di Ana e per tutta la famiglia Guevara) per l’amicizia con Rafael Alberti, Julio Cortazar, Jorge Luis Borges, Jorge Enrique Adoum, Roberto Retamar, e per ricostruire e raccontare origini e storie familiari.
Venerdì 13 dicembre, alle ore 19,00, Ana e Maria Victoria Guevara saranno ospiti del Palazzo Innovazione.
Maria Rosaria Voccia
Fotoreporter Guglielmo Gambardella per Sevensalerno