L’ascolto: il gruppo di terapia online

30 novembre 2023

Salerno-

Partecipare a un gruppo di ascolto può essere utile, offre uno spazio sicuro per esprimere le proprie emozioni, condividere le proprie esperienze, può aiutare a sentirsi meno soli e isolati, in un ambiente non giudicante. Accoglie le emozioni, le paure, per accendere la voglia di cambiare, facendo leva sulla determinazione e la volontà delle partecipanti. Cambiare lo schema familiare antico che continua a condizionare la nostra esistenza con dinamiche che vanno dalla consapevolezza al ragionare su come affrontare la difficoltà, per essere poi dismesse e sostituite con un sano confronto emotivo.

Oggi parliamo del progetto L’ascolto: il gruppo di terapia online gestito dalla dott.ssa Luisa Cotena psicologa- psicoterapeuta-formatrice alla comunicazione at libero con studio professionale in Salerno.

Dott.ssa Cotena quando e come nasce questo progetto di terapia di gruppo?

Questo progetto del gruppo di terapia nasce durante la fase della pandemia quando per le ragioni che tutti conosciamo svariate persone erano rimaste bloccate in giro per l’Italia e per il mondo: chi per motivi di lavoro chi per motivi di studio.

Lontani dalla famiglia e dai propri cari, l’impossibilità di rientrare e la paura di quello che stava succedendo acuiva il senso di solitudine quindi è partito questo gruppo che racchiudeva e affrontava tematiche diverse con persone che però avevano tutte più o meno la stessa fascia d’età tra i 25 e 30 anni sparse per il mondo.

Quanto è durata questa esperienza e con che risultati?

Quest’esperienza è andata avanti per tre anni e poi a settembre di quest’anno si è conclusa.

Tre anni di lavoro costante con il raggiungimento appieno degli obiettivi proposti.

È stato un lavoro assolutamente vincente, un’esperienza fortissima che va anche più lontano di dove può arrivare una terapia individuale perché ha altri obiettivi primo fra tutti il confronto e la condivisione nel bene e nel male di esperienze di vita.

Da mesi sto lavorando ad un nuovo progetto che riguarda il femminicidio problema che diventa sempre più incalzante. Io credo che sia importante parlarne, confrontarsi perché non riguarda soltanto gli uomini, non riguarda soltanto le donne ma riguarda tutti, siamo un’epoca dove la solitudine e diventata dilagante. Accanto alla solitudine emergono i vecchi schemi patriarcali le esigenze di autonomia le esigenze di libertà che purtroppo molto spesso non siamo in grado di gestire.

Per sperare in un futuro diverso non tanto la mia generazione ma per la generazione dei miei figli e dei figli dei miei figli è il momento di confrontarsi

Come ha sviluppato il suo nuovo progetto di aiuto?

Ho creduto giusto partire proprio dal femminicidio, perché è ora di crescere insieme, come uomini, come donne, come madri, come padri, come partners, come figli, come amici, come colleghi, come esseri umani. Questo è un progetto di crescita.

Per me, che faccio questo mestiere da 32 anni non può trovare un altro canale migliore se non nella terapia di gruppo. Infatti sulla pagina di Instagram: lascolto_ com, nei prossimi giorni verrà pubblicato proprio l’obiettivo di organizzare gruppi diversi per fasce d’età.

I gruppi avranno un indirizzo per chi si vuole confrontare sulla paternità e sulla gestione della genitorialità, per persone che soffrono di disagi come: la solitudine l’incapacità di parlarne di condividere; questa sarà una meravigliosa opportunità  per scoprire  che quello che viviamo non è solo appartenente al nostro vissuto ma appartiene al tessuto di tutti in una maniera diversa ma appartiene a tutti pertanto sarà utile confrontarsi: su che cosa significa oggi essere genitori o su che cosa significa oggi essere figli, su cos’è la responsabilità, su che cosa significa amarsi in maniera sana o su che cosa significa costruire relazioni sane.

Il punto di partenza indispensabile ci dice la dott.ssa Cotena è quello di imparare a porci delle domande e sforzarci di trovare delle risposte, che non sono più quelle che ci fanno comodo, ma: risposte vere, di confronto, che nascono e possono nascere dalla voce di un gruppo che decide insieme di fare un percorso e raggiungere un obiettivo.

Maria Giovanna Santucci