Salerno, i residenti in mobilitazione per difendere Piazza Alario

Nonostante il maltempo, lo scorso 10 luglio i Cittadini e le Associazioni si sono riuniti in Piazza Francesco Alario per far sentire la propria voce, richiamati dal Comitato Civico “Salviamo Piazza Alario”.

È stata avviata una raccolta di firme a sostegno delle “Linee guida” predisposte dal Comitato, per una vera riqualificazione del luogo storico salernitano, rispettosa ed inclusiva, non schiava della plastica e di una visione limitata.

I cittadini intervenuti e la stampa hanno potuto assistere, in un clima di festa, alla descrizione della proposta del Comitato per la “vera” Piazza Alario, che ha raccolto unanime consenso, mentre sono emersi chiaramente i molteplici limiti dell’ipotesi progettuale avanzata dagli uffici comunali.

Al proposito, spiace osservare che nessun esponente dell’Amministrazione sia intervenuto, perdendo così una costruttiva occasione di vero dialogo.

Il Comitato Cittadino

“Dalle dichiarazioni rilasciate alla stampa dall’Assessore Loffredo, dobbiamo rilevare che permane un atteggiamento mistificatorio: dopo aver millantato che fosse stata fatta una raccolta firme per il brutto e pericoloso progetto del Parco giochi (cosa non vera, come chiarito dagli stessi promotori), dopo aver annunciato l’inizio lavori per i primi di luglio (cosa evidentemente non avvenuta), ora l’Assessore Loffredo cerca strumentalmente di far passare la nostra iniziativa come un’azione “contro” i bambini, quando invece sa bene che le nostre Line Guida prevedono attrezzature per il gioco diffuse su tutta la Piazza.

Ancora una volta, il Comitato, i Residenti e le Associazioni chiedono che l’Amministrazione Comunale accolga le loro istanze e che il luogo storico sia riqualificato secondo le Linee Guida redatte dal Comitato stesso, uniche approvate dai cittadini e dalle Associazioni, riunitisi in pubblica assemblea ed ancora una volta ratificate con la FestAlario.

Solo tali Linee Guida salvaguardano il luogo nella sua identità, non violano i vincoli storico-architettonici e consentono un rimodernamento che rispetti tutti.

Il Comitato continuerà il proprio impegno nell’interesse dei residenti e dell’intera Città”.

Redazione