“La pittura, come lo sono le altre pratiche creative, è la soglia di un passaggio che ci conduce all’essenza incantata – dichiara il curatore Massimo Bignardi – è la soglia che dà accesso a luoghi che siano soltanto se stessi, e non altri: Paestum lo è stato per Sergio Vecchio”.
Al museo di Paestum, il 19 dicembre, alle ore 17:00, presso la Sala Metope, si inaugurerà una mostra retrospettiva che vuole celebrare l’artista “pestano” Sergio Vecchio. “Nel luogo del racconto” resterà in esposizione fino al 27 gennaio 2019.
La natura e la città, è questo il binomio che tiene insieme le opere, in parte inedite, raccolte in questa mostra che Gabriel Zuchtriegel, direttore del Museo Archeologico di Paestum, ha voluto dedicare all’artista, a meno di un anno dalla sua scomparsa.
La pittura di Vecchio, finanche le prove della fine degli anni Settanta intrese di concettualismo, respira il senso di natura e di città che fa unica Paestum: un luogo abitato dagli dèi che, da secoli, lascia affiorare le tracce, i resti, i ruderi dando il volto di quella città che i coloni greci elevarono in onore di Poseidone.
Ricorda il curatore Bignardi “Sergio inquadrava con lo sguardo i tempi del suo racconto tra pagine di realtà e di fantasia, con figure che assumono i contorni di presenze raffigurate dalla narrazione che è propria del suo registro pittorico, del suo modo di introdurre il colore come sollecitazione emotiva, come suggerimento di uno stato d’animo, soccorso dal segno, quest’ultimo piegato a traccia descrittiva, alle volontà dell’occhio, alle capacità che lo strumento della percezione visiva ha di nominare gli oggetti, seguendo l’indice redatto da Mnemosine”.
Nelle opere di Vecchio è, dunque, il territorio il vero protagonista. Un territorio che, nella sua contemporaneità, non può prescindere dal richiamo al passato. Il Museo è il luogo ideale per far dialogare, anche fisicamente, la pittura di Vecchio con l’archeologia e i miti di Paestum.
Info:
Paestum (SA), Museo Archeologico Nazionale
dal 19 dicembre 2018 al 27 gennaio 2019
La visita alla mostra è inclusa nel biglietto d’ingresso al Parco, nel biglietto annuale Paestum Mia e nella card Adotta un blocco.
Orari: 8:30 alle 19:30 (emissione ultimo biglietto d’ingresso ore 18:50)
Redazione