Sempre più tesa la questione Fonderie Pisano a Salerno. Oggi si è consumata la rottura tra il Comitato Cittadino Salute e Vita e il Sindaco Vincenzo Napoli. I residenti si sentono traditi dal Comune di Salerno relativamente al processo che il prossimo 3 ottobre deciderà il rinvio a giudizio del CdA delle Fonderie Pisano e dei dirigenti regionali che hanno commesso una serie di irregolarità nel rilascio dell’autorizzazione ambientale.
Lorenzo Forte, il Presidente del Comitato Salute e Vita, ha dichiarato a Sevensalerno: “Sì, c’è stata la rottura perché il Comune non si vuole costituire Parte Civile, ma bensì attendere i gradi di giudizio e poi eventualmente fare ricorso alla parte civile. Siamo molto arrabbiati per questo, e abbiamo dichiarato al sindaco Vincenzo Napoli che a questo punto non è più il nostro sindaco, non ci rappresenta e si assumerà tutte le responsabilità di quest’azione politica. Lui, il Sindaco, si può costituire Parte Civile alla prima udienza, di mercoledi prossimo, 3 ottobre. Qualora non si costituisca Parte Civile, alora noi del Comitato Salute e Vita riterremo che il Comune di Salerno, l’amministrazione comunale non è dalla parte dei cittadini”.
Maria Rosaria Voccia