L’inaugurazione dell’opera luminosa di Marco Nereo Rotelli in programma venerdì 11 maggio dalle ore 21
“Ad Verbum Lucis” è la nuova installazione luminosa di Marco Nereo Rotelli ideata appositamente per il Millenario della Basilica di San Miniato al Monte.
Sulla facciata della Basilica i versi di Mario Luzi e l’installazione delle piante secolari dai cinque continenti.
Con la presentazione del libro “La basilica è vostra”.
I versi di Mario Luzi illumineranno la facciata della Basilica di San Miniato a Firenze. Ad verbum lucis è l’installazione di Marco Nereo Rotelli che sarà inaugurata venerdì 11 maggio dalle 21 in occasione del Millenario di San Miniato al Monte.
“Un’opera dove la parola del poeta Luzi si fa luce e lo spazio del sagrato della Basilica si trasforma in un magico e millenario giardino – spiega l’artista – L’opera è nata in sintonia e condivisione con Padre Bernardo e la comunità di San Miniato ed è stata pensata come un multiplo spirituale dove denominatore comune è il verbo”. La parola luminosa, soggetto e oggetto dell’installazione, è quella della poesia di Mario Luzi, il grande poeta fiorentino che a San Miniato, luogo dello spirito e dello stupore, dedicò parole dense di significato: “Siamo qui per questo. Stringiamoci la mano, sugli spalti di pace, nel segno di San Miniato”. La poesia di Luzi “Volta alta, parola” sarà soggetto e oggetto della rappresentazione luminosa sulla scalinata, sul sagrato e sulla facciata della Basilica accompagnerà lo spettatore in una dimensione immersiva.
La Basilica apparirà vista dalla città come un faro azzurro, un centro luminoso di riferimento, capace di abbracciare la città con la traiettoria di due laser che per tre notti, dall’11 maggio toccheranno in una triangolazione luminosa, Palazzo Vecchio, centro civile e Santa Maria del Fiore, centro spirituale. In contemporanea lo spazio davanti alla Basilica diventerà Giardino del mondo, con l’installazione realizzata grazie al sostegno di Vannucci Piante, Gruppo Giardini e Fondazione Carlo Linneo e formata da sette piante secolari, provenienti dai cinque continenti, che hanno, in tutto, mille anni.
Al centro del cerchio di piante sarà installato un libro di marmo, opera di Rotelli, con scolpito il verso tratto dalla poesia “Bellezza”, ancora di Luzi, “Non chiuderti però”. In collaborazione con il Comune di Pienza, l’Associazione Mendrisio Mario Luzi Poesia del Mondo e il Centro Studi La Barca di Pienza, l’artista investe così sulla poesia come arte del dialogo. All’interno della basilica Padre Bernardo introdurrà la serata nella quale interverranno con i loro versi 18 poeti: Sauro Albisani, Gemma Bracco, Anna Buoninsegni, Roberto Carifi, Valentina Colonna, Rosita Copioli, Rosalba de Filippis, Paolo Fabrizio Iacuzzi, Paolo Lisi, Maria Modesti, Roberto Mussapi, Alessandro Niero, Jean Portante, Loretto Rafanelli, Zoe Skoulding, Caterina Trombetti, Yang Lian, Emilio Zucchi. L’attrice Paola Albini leggerà la poesia di Mario Luzi “Vola alta, parola”. Rotelli riscriverà su una lavagna luminosa le parole dei poeti proiettandole nello spazio interno della basilica.
“Vola alta, parola” è anche il titolo della vetrata creata per il millenario e donata da Vetrate Artistiche Grassi, davanti alla quale sarà presentato, sempre nella serata di venerdì 11 maggio, il libro “La basilica è vostra” edito da Maschietto con le poesie degli autori presenti e di Giuseppe Conte, Maurizio Cucchi, Alba Donati, Valerio Magrelli e Davide Rondoni.
Gli eventi in programma del Millenario dell’Abbazia di San Miniato hanno il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Toscana e della Città Metropolitana di Firenze, il sostegno del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la co-promozione del Comune di Firenze e la concessione del marchio del Consiglio Regionale della Toscana e sono stati programmati con il sostegno di Eni, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Poste Italiane, Toscana Aeroporti, Guido Guidi, Nextam Partners, Fism e AB Braganti.
Redazione