Scuola Viva all’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino a Salerno
Il progetto della Regione Campania contro la dispersione scolastica apre al territorio
SCUOLA VIVA è il programma triennale, finanziato mediante risorse del Fondo Sociale Europeo, con cui la Regione Campania realizza, a partire dall’anno scolastico 2016-2017, una serie di interventi volti a potenziare l’offerta formativa del sistema scolastico regionale, con l’obiettivo di innalzare il livello della qualità della scuola campana e rafforzare la relazione tra scuola, territorio, imprese e cittadini.
Circa 500 scuole della Campania aprono nelle ore pomeridiane per offrire iniziative culturali, sociali, artistiche e sportive ai ragazzi e alle famiglie, in particolare nelle realtà più difficili. Oltre 400mila gli studenti coinvolti nei circa 3.000 moduli didattico-formativi, ovvero: 115.000 ore didattiche straordinarie per circa 37.000 aperture settimanali rivolte alla platea scolastica e al territorio che coinvolgeranno anche 3.000 associazioni, strutture formative, professionisti, esperti ed enti preposti.
Il crono programma delle attività dell’Istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino di Salerno garantisce anche quest’anno l’apertura della scuola nel mese di giugno e luglio. Partner del Progetto sono il Consorzio La Rada, l’ISPPREF, la BiMed , Mentoring, Compagnia dell’Arte
“Scuola Viva” è un progetto della Regione Campania contro la dispersione scolastica che con un programma triennale intende ampliare l’offerta formativa e sostenere una intensa azione di apertura dell’Istituzione Scolastica al territorio Il nostro Istituto con la suo proposta progettuale, risponde a pieno a questo intento.
L’istituto Comprensivo San Tommaso d’Aquino opera su 4 plessi di tre ordini di scuola, 3 dei quali situati nell’area più a rischio della città di Salerno, i quartieri di Matierno e Fratte, zone periferiche individuate come “a rischio dispersione”. Un altro plesso di scuola dell’infanzia e primari, è situato in una zona centrale con un contesto medio-alto, caratterizzato, però, da presenza di diversi alunni immigrati che stanno popolando le zone limitrofe e per i quali va elaborata specifica progettazione ai fini dell’integrazione.
La platea conta numerosi alunni provenienti da contesti di estremo disagio, marginalizzati e a rischio dispersione per i quali la scuola si attiva quotidianamente sia ai fini del controllo delle presenze che del supporto necessario. Vi sono molti bambini di origine straniera, alcuni soggetti a recente flusso migratorio. Molti alunni hanno genitori in carcere e diversi sono affidati a case famiglia della zona. Per tale motivo la scuola collabora con ASL, associazioni del territorio, parrocchie, enti locali, al fine di garantire un adeguato supporto formativo agli alunni ma anche alle famiglie. Ed infatti ci si è attivati con una serie di progetti rivolti anche al territorio, come lo sportello di supporto psicologico destinato ad alunni e genitori, i progetti mentoring, che prevedono la presenza di psicologi con un rapporto uno a uno con gli alunni a rischio e, non da ultimo, il progetto di apertura della scuola per tutto il mese di giugno gratuito per gli alunni a rischio- in collaborazione col Teatro delle arti di Salerno ed infine “E…state a scuola”, laboratorio teatrale all’interno di scuola viva, per il mese di giugno/ luglio.
Il PTOF della scuola inoltre, tiene conto della platea scolastica e, avendo quale filo conduttore l’educazione alla legalità in tutte le sue forme, prevede apposite progettualità finalizzate a “far stare bene” e tenere il più possibile gli alunni a scuola. Tutti i moduli presentati sono collegati fra loro e mirano agli obiettivi su descritti. Sono immaginati per alunni a rischio dispersione e marginalità che, però, saranno affiancati da alunni “normali” con i quali condividere le esperienze. Mirano tutti anche a fornire competenze spendibili, nel rispetto del PTOF e del PDM dell’Istituto. Il crono programma delle attività garantisce anche quest’anno l’apertura della scuola nel mese di giugno e luglio.
La scuola continuerà la collaborazione con varie associazioni del territorio con le quali è già in rete da anni e con le quali ha stretto rapporti di partenariato nella prima annualità, sempre nel rispetto della mission d’Istituto quale il rispetto della legalità e la promozione del benessere a scuola. I moduli avranno come tematica in comune la lotta contro il disagio giovanile e saranno finalizzati al miglioramento delle competenze e al raggiungimento degli obiettivi indicati ne lPDM: innalzamento dei livelli di competenze in lingua madre, in L2, informatica e matematica, abbattimento della dispersione scolastica con l’aumento del 2% degli alunni che proseguono gli studi oltre l’obbligo scolastico. Come già detto i 7 moduli sono tutti legati ad un unico filo conduttore che è l’educazione alla legalità con obiettivo “far star bene gli alunni a scuola”, attraverso l’acquisizione di competenze civiche e sociali , al fine di ridurre disagio, dispersione e fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
Verranno quindi effettuate riunioni di gruppo di progetto. I partner si sono resi disponibili a partecipare ad incontri di programmazione in comune e a compilare i FORMAT di Istituto che sono stati creati all’interno di un percorso di standardizzazione delle procedure al fine del miglioramento del Sistema, proprio in seno alla sperimentazione effettuata durante la prima annualità. Infine, svolgendosi alcuni moduli in contemporanea, verranno programmate attività comuni finalizzate all’integrazione dei percorsi anche in vista di un’unica manifestazione finale che renderà protagonisti i partecipanti ai vari progetti mostrando loro che nella vita con l’impegno è possibile raggiungere gli obiettivi che ci si prefigge.
Finalità in comune a tutti i moduli saranno: promuovere il benessere a scuola, prevenire le situazioni di disagio, contrastare la dispersione e l’abbandono scolastico. Obiettivi specifici saranno: innalzare le competenze in Italiano, Matematica, Informatica, Inglese.
Filo conduttore comune sarà il contrasto ai fenomeni di disagio e lotta a fenomeni quali bullismo e cyber-bullismo.
I moduli saranno articolati sui vari plessi dell’Istituto, secondo le seguenti modalità e tempi
Titolo modulo | Periodo di realizzazione | Sede di svolgimento delle attività | n. ore | Partner |
La ricerca della felicità 2- Digital-storytelling e le competenze in lingua madre, L2 ed informatica -Scuola primaria. Priorità classi III | Lunedì dal 19 Marzo 15,00-18,00 al 28 Maggio | Plesso O. Conti – Fratte | 30 | BIMED |
Ancora piccoli passi nell’informatica
–Scuola secondaria di primo grado | Lunedì dal 19 Marzo al 28 Maggio 14,30-17,30 al 28 Maggio | Plesso O. Conti – Fratte | 30 | BIMED |
Il linguaggio sempre più universale L2 -Scuola primaria –Priorità classi quinte | Lunedì dal 19 Marzo 15,00-18,00 al 28 Maggio | Plesso Buonocore – Calenda | 30 | BIMED |
Programmare il futuro 2 Coding Scuola primaria- Scuola secondaria di primo grado | Lunedì dal 19 Marzo 14,30-17,30 al 28 Maggio | Plesso Don Giuseppe Diana – Matierno | 30 | BIMED |
Mentoring 2 Scuola Primaria- priorità classi II | Lunedì dal 19 Marzo 15,00-18,00 al 28 Maggio | Plesso Buonocore – Calenda | 30 | Mentoring ISPPREF |
E…state ancora con noi a teatro Alunni dagli 8 ai 13 anni | lunedì, martedì e mercoledì dalle 9.30 alle 12.30 A chiusura delle attività didattiche | Plesso Don Giuseppe Diana – Matierno | 60 | Compagnia dell’Arte |
Riunioni di famiglia:famiglie al centro (genitori di tutto l’istituto) | Lunedì dal 19 Marzo 14,30-17,30 al 28 Maggio | Plesso O. Conti – Fratte | 30 | La RADA |
Maria Rosaria Voccia
Interviste di Maria Rosaria Voccia, Riprese di Lello Cicalese, copyright 2018.sevensalerno