CulturaNews

Teatro Arbostella: risate sotto l’albero di Natale

In scena “Vaco a Napoli pe n’affare” e “I Menecmi”

Non si ferma durante le feste natalizie la programmazione del Teatro Arbostella di Salerno. Due gli appuntamenti fuori abbonamento per un pubblico che troverà sotto l’albero di Natale un pieno di risate.

Si comincia con il gruppo stabile del teatro, la compagnia Comica Salernitana, diretta da Gino Esposito che riproporrà a grande richiesta l’esilarante testo riscritto e riadattato da Giovanni Bonelli dal titolo: “Vaco a Napoli pe n’affare già proposto in cartellone nel mese di ottobre e replicato il 26 e 27 dicembre.

La trama narra la vicenda di due coniugi che dal paese di Caivano si dirigono per la prima volta a Napoli per un motivo ben preciso: scritturare artisti per portarli al loro paese come ospiti ad una festa ed è proprio nel capoluogo partenopeo che i due incontreranno alcuni amici di vecchia data. Da quel momento in poi si svilupperanno situazioni esilaranti fino ad arrivare in un contesto che lascerà il pubblico con il fiato sospeso prima di dare spazio a un tourbillon di risate.

In un contesto comico, dove lo spettatore viene coinvolto, si potrà apprezzare l’esilarante coppia Bonelli – Avallone perno artistico del gruppo. Ma non certo da meno anche tutti gli altri cominciando dall’esperto Enzo Galdo per passare dall’elegante Francesco Delli Priscoli alla caratterista Anna Aurelio. Simpatia travolgente per l’eclettica Rita Cariello, verace il ruolo Nicoletta Romano mentre non più delle promesse ma solide realtà i nuovi volti: Daniele Galdi, Annachiara Sammarco, Gioia Villani, Ciro Caroniti, Annalisa Apicella Francesca Musa e Carlo Simeoni. La farsa si avvarrà della partecipazione straordinaria di Gaetano Troiano nelle vesti di un medico particolare. Direttrice di scena è Liliana Senatore, truccatrice sarà Annamaria Apicella mentre alle luci ci sarà Alessio Zelinskj. Ricerca musicale di Franco Montinaro con arrangiamenti di Francesco Granozi che faranno da corollario al balletto di Lucia Quaranta, accompagnata sul palco da Giorgia di Ruocco e Valeria Milite.

 

Il 3 gennaio invece sarà il turno della Compagnia All’Antica Italiana diretta da Gaetano Troiano che si cimenterà con un classico della commedia nostrana del celebre autore Tito Maccio Plauto “I Menecmi. Il testo, riportato in chiave partenopea, è il prototipo della “commedia degli equivoci” di tutti i tempi, che dopo secoli conserva ancora un fascino intramontabile. La trama descrive di due gemelli, entrambi con lo stesso nome e separati dalla nascita, si ritrovano a loro insaputa nella stessa città: questa combinazione scatenerà una serie di situazioni comiche ed esilaranti scambi di persona, tra mogli, cortigiane e parassiti. Un divertente “gioco del doppio” che in realtà potrebbe nascondere anche qualcosa di più profondo.

Il testo si avvale della sapiente regia di Gaetano Troiano il quale sarà protagonista sul palco insieme ad altri validi attori ed attrici come Vittorio Avagliano, Giulia Esposito, Eduardo Di Lorenzo, Annarita D’Auria, Giulia Mastrangelo, Alessandro Patente e Gerry Bove.

Spettacoli 26 dicembre (ore 20.30), 27 dicembre (ore 21.15)

3 gennaio 2018 (ore 21.15)  Ingresso 10 euro  (si consiglia prenotazione)

Info: 089/3867440 – 347/1869810 – www.teatroarbostella.it

Comunicato Stampa

Redazione

Maria Rosaria Voccia

Giornalista, editore e direttore responsabile di www.sevensalerno.it e di www.7network.it. Storico dell'Arte, sono cittadina del mondo, amo la vita, l'arte, il mare, i gatti... Esperta in giornalismo eco ambientale, tecnico di ingegneria naturalistica, autrice del Format Campania in Fiamme: Criticità & Proposte, mi impegno nelle e per le campagne eco ambientaliste perché desidero un mondo migliore, per noi e per i nostri figli. Sono progettista culturale, ideatrice di Format, organizzatrice e curatrice di eventi.

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.

Leggi di più