L’Occhio nei Quartieri: Salerno, le Fonderie Pisano continuano a preoccupare i residenti
In attesa di un'altra sentenza del Riesame, il sit in di protesta sotto la scuola
Lo scorso 30 settembre è stata annullata dalla Corte di Cassazione l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Salerno che aveva disposto la riapertura della Fonderie Pisano di Fratte.
Di fatto, però, i camini della fonderia emettono fumi, confermando che è in regolare attività e si attende un’altra sentenza del Tribunale del Riesame.
I Comitati cittadini così si sono espressi: “Ancora una volta –si legge in una nota del Comitato- la Cassazione ha confermato sia le tesi della Procura di Salerno, sia le preoccupazioni della popolazione che continua ad essere avvelenata quotidianamente dal Mostro di Fratte. La decisione della Cassazione da un lato mette dei punti fermi ovvero certifica gli errori che il Riesame di Salerno ha consumato a danno della popolazione annullandone il provvedimento, la cui entità la si potrà comprendere solo leggendo le motivazioni, e dall’altro chiede ad un nuovo Riesame di esprimersi sulla necessità di riconfermare il sequestro dello stabilimento, noi restiamo convinti che debba essere immediatamente fermato, e che si sta permettendo di continuare questo vero e proprio stillicidio , grazie alla latitanza ed in alcuni casi grazie a vere e proprie complicità , degli organi preposti come Arpac, Regione Campania e Comune di Salerno”.
18 novembre 2017
Questa mattina 18 novembre 2017, il sit in di protesta dei cittadini, organizzato dal Comitato Salute e Vita, dinanzi ai cancelli della scuola Giacomo Costa, situata all’interno del parco Pinocchio.
I genitori dei bambini iscritti alla materna ed alle elementari, lamentano e denunciano una forte “puzza” di ferro che entra nelle aule quando, con le belle giornate di sole, le finestre delle aule sono aperte.
Per i genitori bisogna assolutamente “Chiudere le Fonderie Pisano”
Di seguito, alle ore 10, si è tenuta una conferenza stampa durante la quale i residenti hanno chiesto, ancora una volta, al Comune di Salerno e a tutte le istituzioni coinvolte, una ferma e definitiva soluzione al problema Fonderie Pisano. Lo scorso 20 ottobre, ci hanno fatto sapere i genitori, nella persona del signor Dario Quinto, e Lorenzo Forte, presidente del Comitato Salute e Vita, “si sono recati dai Carabinieri per sporgere denuncia per i forti e nauseabondi miasmi che raggiungono il plesso scolastico Giacomo Costa, miasmi dal forte odore di elementi ferrosi causati certamente dalle emissioni delle Fonderie. Temiamo per la nostra salute e per quella dei nostri figli. Tale grave situazione dura da decenni senza che le istituzioni facciano nulla per fermare l’emergenza ambientale e sanitaria”.
Maria Rosaria Voccia
Fotoreporter Guglielmo Gambardella per Sevensalerno