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Ischia: il terremoto, la Procura prospetta il disastro colposo

Scatta il DR per lo stato di emergenza, stanziati 2,5 mln di euro

Legambiente dichiara: “Ischia è la capitale dell’abusivismo e del rischio”.

 

Il terremoto che due giorni fa ha colpito l’Isola d’Ischia ha fatto ipotizzare il disastro colposo dalla Procura della Repubblica.

Intanto, oggi, 23 agosto, la Giunta regionale nella seduta ha deliberato, facendo seguito al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di dare mandato al Presidente della Regione Campania per presentare la richiesta dello stato di emergenza dopo gli eventi sismici che hanno colpito l’isola di Ischia, ai sensi della Legge 225 del 1992. La Giunta regionale ha inoltre stanziato 2,5 milioni di euro del bilancio regionale per poter far fronte agli interventi di prima emergenza.

Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile, aveva parlato di “costruzioni realizzare con materiali scadenti”, ma svelto il presidente De Luca ha dichiarato: “Nessun legame tra crollo e abusivismo.In Italia il problema dell’abusivismo ovviamente c’è. A tempo debito risponderò alla bestialità che ho sentito attribuire alla Regione Campania in merito all’abusivismo”. Inoltre, il presidente De Luca ha invitato i villeggianti a non abbandonare l’isola.  Ed il sindaco di Ischia: “Non siamo una collettività di abusivi”.
La Procura di Napoli sta valutando l’ipotesi di aprire un’inchiesta contro ignoti per disastro colposo e omicidio colposo plurimo – sono decedute due persone- in seguito ai danni provocati dal terremoto avvenuto ieri sera sull’isola di Ischia.
La Procura di Napoli è in attesa di due relazioni, quella della Protezione Civile e quella dei Vigili del Fuoco, richieste dai PM Maria Teresa Orlando e Michele Caroppoli.

E ieri Angelo Borrelli, ha parlato di “un discorso di specificità dell’isola d’Ischia che è in area vulcanica. Quello che però ho potuto vedere – ha detto al termine di una giornata di sopralluoghi e verifiche sul posto – è che molte costruzioni sono realizzate con materiali scadenti che non corrispondono alla normativa vigente: per questo alcuni palazzi sono crollati o rimasti danneggiati”.

Secondo Borrelli il legame tra abusivismo e crolli, escluso dagli amministratori locali, può esistere

“Bisogna vedere come sono realizzate”, come sono fatti gli edifici. Discorso che vale anche per la casa crollata che ha causato una vittima a Casamicciola e sotto la quale sono state recuperate sei persone, tra cui i tre fratellini. Al momento non sappiamo se sia abusiva, lo verificheremo”, ha chiarito Borrelli, pronto a fornire una relazione alla Procura se sarà richiesta.
Legambiente dichiara: “Ischia è la capitale dell’abusivismo e del rischio”.

 

Il sindaco di Ischia Ferrandino: ha precisato: “Non sono stati mai interrotti servizi, come quelli dei trasporti, le aziende hanno continuato a lavorare. Ed oggi non c’è il rischio per nessuno. Con grande orgoglio e dignità gli ischitani sono pronti a lavorare per il futuro”.

 

Redazione

Maria Rosaria Voccia

Giornalista, editore e direttore responsabile di www.sevensalerno.it e di www.7network.it. Storico dell'Arte, sono cittadina del mondo, amo la vita, l'arte, il mare, i gatti... Esperta in giornalismo eco ambientale, tecnico di ingegneria naturalistica, autrice del Format Campania in Fiamme: Criticità & Proposte, mi impegno nelle e per le campagne eco ambientaliste perché desidero un mondo migliore, per noi e per i nostri figli. Sono progettista culturale, ideatrice di Format, organizzatrice e curatrice di eventi.

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